Catanzaro. Studente di 15 anni finisce in terapia intensiva al "Pugliese" dopo il vaccino

di STEFANIA PAPALEO

"Sanissimo e sportivo", così lo definiscono i familiari e gli allenatori che lo hanno visto salire sul podio di diverse gare importanti. Eppure è finito in Terapia intensiva nell'ospedale "Pugliese" di Catanzaro per una sorta di "tempesta di anticorpi" scatenata dal vaccino anti Covid.

Si tratta di un ragazzo di 15 anni, che, dopo essersi sottoposto alla somministrazione della dose vaccinale, è stato molto male, fino a ritrovarsi nelle condizioni attuali.

Una reazione avversa gravissima, dunque, rispetto alla quale i medici al momento possono solo fare ipotesi. Il ragazzo, infatti, potrebbe anche aver contratto il covid senza sintomi e, dunque, non essersene accorto, sottoponendosi al vaccino senza prima effettuare alcun tampone non richiesto dai medici vaccinatori, venendo così travolto dalla cosiddetta "tempesta di citochine". 

Ipotesi, solo ipotesi, a fronte di un'unica certezza: il ricovero di un ragazzo di soli 15 anni in un reparto di Terapia intensiva, senza alcuna patologia pregressa.

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