Catanzaro, terza tappa de 'La Tazzina della Legalità': gli studenti degli Istituti superiori tra i protagonisti

di FRANCESCO IULIANO

Emozione, commozione, sdegno, speranza. C’è stato tutto questo nell’incontro tra i protagonisti della 3^ tappa de ‘La Tazzina della Legalità’ e gli studenti degli Istituti scolastici superiori della città.

Un’iniziativa, quella ideata dal vicepresidente nazionale di Confassociazioni, Sergio Gaglianese all’indomani dell’attentato incendiario, nello scorso mese di luglio, ai danni della Guglielmo caffè Spa, alla sede in località Copanello, nel comune  di Stalettì che, anche per questa edizione, ha coinvolto personalità della società civile, della politica, dell’imprenditoria. 

“100 passi - percorso legalità”. Questo il titolo dell’incontro allestito nella sala congressi dell’Hotel Guglielmo di Catanzaro.

Moderati da Sergio Gaglianese e dalla docente Mary Troiano, hanno partecipato i due agenti del Reparto scorte della Polizia di Stato di Palermo, Salvatore Lopresti e Nicola Catanese (caposcorta giudice Borsellino), Maria Antonietta Rositani (vittima di violenza), gli imprenditori Bruno Bonfà, Tiberio Bentivoglio, Francesco Cascasi e Mauro Esposito. 

Dopo i saluti istituzionali, hanno portato il loro contributo - in collegamento Skype - l’opinionista Suor Maria Alfieri, il direttore del Quotidiano del Sud, Roberto Napoletano e l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte. 

E’ stato un confronto aperto con gli studenti, quello proposto dagli organizzatori. Ad aprire  il giro delle emozioni, sono stati i due agenti del Reparto scorte di Palermo che hanno raccontato le suggestioni, le paure, i sacrifici degli agenti impegnati nei servizi di scorta, ricordando quanto accaduto nei giorni che hanno preceduto gli attentati ai giudici Falcone e Borsellino, ma anche le angosce dei periodi successivi. A seguire le testimonianze di vittime di minacce da parte della criminalità organizzata, e non solo.

Con il racconto di Maria Antonietta Rositani è salito il livello dell’attenzione. Con pacatezza e precisone nella descrizione dei fatti, Maria Antonietta ha ripercorso quelli che sono stati gli anni più difficili del suo matrimonio con Ciro Russo che, il 13 marzo del 2019, ha tentato di ucciderla dandole fuoco. Un’epilogo di cui Maria Antonietta porta addosso ancora i segni e per i quali l’organizzazione de La Tazzina della legalità, in collaborazione con il Rotary Club e le associazioni Soroptimist, Ammi, Fidapa, Anfi e Cisal, coordinate da Annarita Palaia, hanno anno dato vita ad una iniziativa di solidarietà per la raccolta delle creme necessarie per la sopravvivenza di Maria Antonietta ma anche per sollecitare il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ad interessarsi per far sì che l’Ente si attivi in favore di tutte le vittime di violenza, il più delle volte, abbandonate ai loro destini.

Racconti e testimonianze che hanno stimolato il presidente della commissione anti ‘ndrangheta della Regione Calabria, Pietro Molinaro ad una apertura del suo Ufficio a quelle che sono state le istanze arrivate dal confronto.

Hanno partecipato, tra gli altri, l’avvocato e presidente di Confassociazioni Calabria Peppino Mariano, don Gaetano Rocca, Raffaele Maurotti (direttivo nazionale Coisp), il consigliere delegato della Guglielmo caffè, Matteo Tubertini, il medico Giovanni Primerano, il segretario Cisal Catanzaro, Giuseppe Mazzei, il responsabile della comunicazione  de La Tazzina della Legalità, Silvio Valzani ed un rappresentante dell’Us Catanzaro calcio 1929 e dell’Associazione Italiana arbitri.

Nel corso dell’incontro è stata altresì rilanciata l’iniziativa della ‘Borsa di studio’ deLa Tazzina della Legalità ideata da Antonino De Masi riservata agli studenti universitari dell’Umg di Catanzaro ed ai frequentatori delle quinte classi degli istituti superiori.

All’evento, organizzato in collaborazione con Confassociazioni, Cisal provinciale Catanzaro, Coisp, Guzzo, Present & Future erano presenti gli studenti degli istituti: Petrucci Ferraris Maresca, Ercolano Scalfaro, Grimaldi - Pacioli, Liceo classico Pasquale  Galluppi, Itt Giovanna Malafarina, . Iis Guarasci - Calabretta , Istituto Figlie Maria ausiliatrice.

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