“Nonostante da quella strada-discarica, passino spesso i mezzi di Sieco Spa e i rifiuti provenienti da scarti di officine meccaniche, presumibilmente esercenti attività di “carrozziere”, siano visibili, nessuno si è mai degnato (e sono passati mesi) di bonificare l’area e rimuovere quei rifiuti, lasciando di fatto anche ‘campo libero’ all’azione degli incivili”. Continua la sua battaglia Stefano Veraldi, di Catanzaro.
“E i residenti giurano di non aver mai visto ne la Polizia Locale e neanche un operatore della società preposta alla gestione dei rifiuti sul posto per la rimozione dei rifiuti, nonostante siano i destinatari della Pec inviata dal Comune di Catanzaro con Protocollo 117127 del 06/12/2019 a seguito della nostra segnalazione Pec del 02/12/2019 Prot. 114890: “forse perché sono tutti impegnati da oltre due mesi?”’è la domanda di Veraldi.
“È da tempo che si tenta di sollevare l’attenzione dell’amministrazione comunale rispetto ai servizi nelle contrade e nelle periferie del territorio catanzarese, ma rispetto all’abbandono di rifiuti la risposta è sempre la stessa: “segnaleremo, provvederemo, faremo, o il silenzio assoluto come in questo caso…“. Un futuro che non è mai diventato ‘presente’. Evidentemente- conclude- ciò che non si vede, o si vede a malapena, non interessa pulirlo. Ma c’è tanto di sporco”.
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