“Felice che il consigliere Talerico dimostri interesse per il tema della sicurezza urbana, da sempre assolutamente prioritario per Fratelli d’Italia e indiscutibilmente centrale nelle politiche del governo nazionale, che ha investito, pur nel particolare contesto economico, ingenti risorse nell’ultima legge di bilancio per il rafforzamento degli organici delle forze di polizia. Parliamo di una dotazione di 90 milioni di euro per l'anno in corso, 95 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e ulteriori risorse da incrementare fino a 125 milioni annui a decorrere dal 2033. Dal riparto di questo personale verrà naturalmente interessata anche Catanzaro, dove già nei prossimi giorni arriveranno nuovi poliziotti. Sotto il profilo dell’attenzione da parte del Viminale Catanzaro può sentirsi in una botte di ferro, considerato che due concittadini rivestono ruoli importantissimi, il sottosegretario Wanda Ferro e il capo della polizia Vittorio Pisani. Ma la città di Catanzaro può contare non solo sull’attenzione e le capacità del prefetto Enrico Ricci, ma anche sul lavoro di un assessore alla sicurezza di grande competenza ed esperienza, la dottoressa Marinella Giordano, che proviene dai ruoli della Polizia di Stato e ha gli strumenti sia per valutare determinati parametri tecnici, come l’indice di delittuosità in base al quale vengono poi calibrate le politiche di pubblica sicurezza sui territori, sia per dare un impulso alla progettualità di potenziamento e ammodernamento degli impianti di videosorveglianza, finanziati dal Ministero dell’Interno attraverso i Poc, con bandi ai quali l’amministrazione comunale purtroppo non ha partecipato, sia per indirizzare importanti iniziative di rigenerazione urbana e contrasto al degrado urbano nei quartieri periferici più a rischio, su cui punta anche il Pnrr. Sempre che per la video sorveglianza non sia più interessante e conveniente per la città di Catanzaro affidarsi all’accordo che il consigliere Talerico, per il bene della Calabria, dice di aver stretto con una società privata.
Non posso però non notare una più determinata ed efficace presenza dello Stato nei quartieri più difficili, come dimostrano l’arresto dei tre delinquenti che hanno aggredito i poliziotti durante una operazione di servizio in una di quelle che fino ad oggi erano considerate roccaforti della criminalità rom, o l’operazione con decine di arresti nei quartieri sud che ha consentito di contestare per la prima volta l’associazione mafiosa ai clan di etnia rom. E ancora con l’evidente rafforzamento del controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine soprattutto nelle zone movida. Credo inoltre che, per quanto sia importante il tema della sicurezza percepita, sia eccessivo descrivere il quartiere marinaro come una sorta di periferia di Tijuana, con la gente che avrebbe paura di fare una passeggiata sul lungomare, che risulta piuttosto sempre parecchio gremito. Sono certa che gli esercenti e gli operatori del quartiere marinaro hanno bisogno sì di sicurezza, ma non certo di un ingiustificato terrorismo, soprattutto all’inizio della stagione estiva, che può avere solo l’effetto di allontanare i turisti. Posso rassicurare il consigliere Talerico che il centrodestra - di cui lui sostiene di sentirsi parte - darà sempre massima attenzione ai temi legati alla sicurezza. Lo ha sempre fatto, ed è storia, con fatti concreti: dalla realizzazione, all’epoca, del commissariato di Catanzaro Lido, al recente potenziamento del posto fisso di Polizia nell’ospedale Pugliese”.
Così in una nota la Consigliere Comunale, Anna Chiara Verrengia, Capogruppo Fratelli d’Italia