Catanzaro. Viaggio nella Squillace medievale con la presentazione del nuovo libro di Paolo Cristofaro

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'Appunti storici su chiese e monasteri della Squillace medievale', il titolo del saggio storico presentato ieri a Catanzaro

  23 novembre 2021 10:50

di CLAUDIA FISCILETTI

Un viaggio per scoprire il borgo di Squillace, non solo per chi -sfortunatamente- non lo conosce per niente, ma anche per chi pur conoscendolo è all'oscuro di alcune curiosità storiche che gli appartengono. 'Appunti storici su chiese e monasteri della Squillace medievale' è il saggio storico scritto dal giornalista Paolo Cristofaro che ha come obiettivo proprio questo: illuminare gli angoli del borgo che versano nell'incuria, ormai abbandonati.

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Il saggio è stato presentato ieri, 23 novembre, nella sede di Collevento, a Catanzaro, che ha riaperto da poco e che, come afferma Matteo Mangone membro dell'associazione e moderatore dell'incontro: "Finalmente può ricominciare ad ospitare eventi culturali".

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"Uno dei motivi per cui ho scritto il saggio non è stato per lo scrivere qualcosa, ma per avere la possibilità di raccontare il borgo di Squillace", così esordisce Paolo Cristofaro durante la presentazione, coadiuvato da una serie di foto scattate nei luoghi descritti nel saggio, alcune di queste scattate dallo stesso autore del libro durante una delle sue escursioni. "Nonostante Squillace sia un borgo medievale, ho voluto raccontarlo perché in pochi sanno cosa vi è di effettivamente medievale", continua Cristofaro che fa un excursus storico sul borgo, partendo dagli albori, da quando la popolazione si è spostata dal mare salendo fin su in collina.

E, ancora, Squillace terra d'incontri, di origini, terra cruciale considerata da Federico II la terra più importante del meridione, lì dove sono state costruite chiese che hanno visto la storia dispiegarsi tra le loro mura, oggi avvolte da erba incolta e abbandonate agli effetti, talvolta rovinosi, del tempo.

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