Celebrazione San Michele Arcangelo, Sirna: "Combattiamo il male come fece il nostro Santo"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

"Combattiamo il male come fece il nostro Santo Patrono San Michel Arcangelo".

Sono le parole del Questore di Catanzaro Paolo Sirna nel corso della Santa Messa celebrata presso la Chiesa della Madonna del SS. Rosario in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato.

A condurre il rito l’Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Catanzaro Squillace, Monsignor Claudio Maniago, coadiuvato dal Cappellano della Polizia di Stato, Don Alessandro Nicastro.

"Per noi poliziotti è motivo di grande onore. Oggi assistiamo ad un evento particolare: la festa anche della Madonna del Santissimo Rosario nota come Madonna della vittoria nota per la battaglia di Lepanto del 1571 tra le flotte ottomane e quelle cristiane. Che questa congiuntura divina sia da benedizione per tutta la Polizia di stato".

Presenti uomini e delle donne della Polizia di Stato della provincia di Catanzaro, Autorità Civili e Militari, i familiari dei poliziotti caduti nell’adempimento del dovere, una delegazione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.

"Per i poliziotti catanzaresi la celebrazione di San Michele Arcangelo rappresenta un importante momento di fede - si apprende dalla nota della Polizia di Stato - di raccoglimento e di riflessione da condividere con tutta la società civile per rafforzare i valori di legalità e di sicurezza".

Nel prosieguo della mattinata, presso il Centro Polifunzionale, reso omaggio ai Caduti della Polizia di Stato con la consegna delle medaglie di commiato conferite dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, al personale già in servizio alla Questura ed Uffici della Polizia di Stato del territorio provinciale che è stato collocato in quiescenza.

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