Cena di Natale del Catanzaro Club ‘79, Noto: “Onore e responsabilità rappresentare questa squadra”
06 dicembre 2024 23:53
di CARLO MIGNOLLI
È in corso questa sera la tradizionale cena di Natale del Catanzaro Club 1979, presieduto da Franco Rotella. Un evento che, come ogni anno, ha celebrato non solo l’U.S. Catanzaro ma anche lo stretto legame tra la squadra, la società e la comunità cittadina.
Tra gli ospiti d’onore della serata, il presidente dell’U.S. Catanzaro Floriano Noto, accompagnato dal direttore generale Paolo Morganti. Presenti anche rappresentanti delle istituzioni: il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso e l’assessore allo Sport del Comune di Catanzaro Antonio Battaglia.
“I presidenti locali, tutti quelli che amavano il calcio e lo sport in generale, non si sono mai arresi. Il calcio è una cosa molto impegnativa. La partita della domenica rappresenta solo il 10% del lavoro: è il momento finale di settimane, mesi di preparazione”, afferma il presidente Noto.
E aggiunge: “Noi siamo già proiettati alla prossima stagione, alla seconda parte del campionato. Si lavora costantemente, anche con una struttura organizzativa ben definita. Voglio che tutti siano consapevoli del grande impegno che mettiamo e dell’onore che proviamo nel rappresentare questa squadra. È vero, abbiamo una grande tradizione, ma credetemi, competere con club che hanno budget enormi, sostenuti da fondi americani, arabi o grandi realtà economiche territoriali, è una sfida enorme”.
Noto ha citato come esempio squadre come la Cremonese, supportate da grandi colossi industriali, per sottolineare le difficoltà di una realtà provinciale come il Catanzaro: “Noi viviamo in una città che ha le sue limitazioni economiche e questo si riflette anche nelle risorse a disposizione. Nonostante tutto, cerchiamo di fare il massimo per mantenere alto il nome del Catanzaro”.
Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso ha espresso il proprio plauso per i risultati raggiunti dal presidente Noto, definendolo un esempio: “Il premio che il presidente ha ricevuto come migliore della Serie B certifica come, anche in Calabria, si possano ottenere risultati importanti grazie all’impegno, alla precisione, all’intelligenza e all’organizzazione. Questo è un aspetto che voglio sottolineare con forza”.
Mancuso ha inoltre ribadito la disponibilità, a nome della Regione Calabria, a sostenere progetti e iniziative a favore della città e della squadra: “Se c’è la possibilità di destinare risorse a favore della città o, in questo caso, della società di calcio, sono sempre disponibile. L’importante è riuscire a collaborare per il bene comune”.
Infine, per l’assessore allo Sport del comune di Catanzaro Antonio Battaglia: “L’amministrazione è naturalmente vicina alle sorti dell’U.S, perché rappresenta un elemento identificativo fondamentale per la città. Oggi, ancora di più, con il ritorno ai livelli che ci competono, si conferma l’importanza di unire le forze”.
E sul “Ceravolo” conclude: “Dobbiamo continuare a sostenere il progetto dello Stadio, che non è solo un’infrastruttura, ma un simbolo di crescita e di coesione per la comunità. È essenziale confrontarci e lavorare insieme per la sua realizzazione”.
Il legame tra squadra, istituzioni e città resta saldo, con l’impegno comune di continuare a costruire un progetto calcistico che possa rappresentare al meglio Catanzaro e la sua comunità.
