Cerca la squillo ma entra nella casa sbagliata: ecco come nasce l'inchiesta sul giro di escort nel Catanzarese

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images Cerca la squillo ma entra nella casa sbagliata: ecco come nasce l'inchiesta sul giro di escort nel Catanzarese

  06 ottobre 2022 14:43

di TERESA ALOI 

Cinquanta euro al giorno. Una cifra ben oltre la media dei costi degli affitti richiesti sia per zona che per periodo dell'anno.  Tanto pagano le prostitute per fare sesso in quelle villette che si affacciano sullo Ionio catanzarese. 

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Villette dalle quali poi dovevano andar via dopo un breve periodo per non dare nell'occhio. Avevano pensato a tutto, pur di mantenere quel giro di escort reperite attraverso siti di incontri.. Ma mai avrebbero pensato ad un banale errore di un ragazzo che, sbadatamente, aveva bussato alla porta sbagliata.

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L'indagine dei carabinieri delle Compagnie di Catanzaro e Soverato che  hanno dato esecuzione a sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti che si sono resi responsabili del reato di favoreggiamento e sfruttamento alla prostituzione   è partita proprio da quell'errore. 

Siamo a Squillace Lido e un giovane tenta  di scavalcare il cancello d'ingresso  di una proprietà. La donna, chiede l'intervento dei carabinieri spiegando che il giovane,  spaventato dalle sue urla, era poi scappato via,  sottolineando che presumibilmente il giovane aveva scambiato la sua abitazione, con quella di alcune prostitute che occupavano un appartamento poco distante al suo. 

Prendono il via le indagini. I carabinieri bussano a quella porta e una giovane straniera spiega loro  che è arrivata  da qualche giorno a Squillace e svolge l'attività di massaggiatrice all'interno dell'abitazione  in questione.

Le segnalazioni continuano. Questa volta è un residente  della zona, a spiegare che da alcuni giorni vi era un continuo afflusso di uomini presso quell'abitazione.   L'attività di intercettazione e gli appostamenti fanno il resto.  

Non era bastato "spostare" le inquiline per sfuggire ai controlli.

 

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