Chiaravalle Centrale, l’omaggio alla cucina calabrese di Barbara Froio

Nell'ambito della manifestazione “Turismo delle radici” a Chiaravalle Centrale, si è tenuta la presentazione del libro di Barbara Froio, “Il maiale. Storia, tradizioni e ricette di Calabria”, edito da Città del Sole. Un’opera che celebra uno degli elementi più caratteristici dell'enogastronomia calabrese: il maiale.

L'evento, che ha visto la partecipazione del sindaco Mimmo Donato, dell'assessore comunale Gianfranco Corrado e della presidente della Consulta della Cultura Teresa Tino, ha offerto un'opportunità unica per riflettere sulle radici culinarie della Calabria, così come sulle storie e le tradizioni che ruotano attorno a questo animale. L’autrice ha illustrato il ruolo fondamentale del maiale nella cucina calabrese, una cucina semplice e genuina, tramandata di generazione in generazione, che ha saputo sfruttare al meglio le risorse disponibili, spesso limitate, per nutrire e sostenere la comunità.

“Parlare di questo animale bandito e vituperato, che continua ancora oggi a grufolare e allietare i palati con i suoi tanti sapori, è stato per me quasi un obbligo”, ha spiegato Froio durante la presentazione. Il maiale, infatti, nonostante il progresso e la globalizzazione che hanno investito anche la cultura culinaria, rimane una delle carni più utilizzate in Calabria. Dai sughi alle carni conservate, dagli insaccati alle preparazioni casalinghe, esso è l'emblema di una tradizione che resiste al tempo.

Barbara Froio, con il suo libro, non solo rende omaggio a questo simbolo della gastronomia calabrese, ma si fa anche portavoce di una cultura che tutto il mondo invidia, quella dei salumi calabresi. Una cultura che, sebbene radicata nel passato continua a deliziare palati e a raccontare storie di una Calabria autentica e fiera delle sue tradizioni.

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