Chiaravalle, chiusa la prima edizione del premio letterario nazionale 'Aurea Nox – L’Oro della Coscienza'

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  30 giugno 2025 20:28

Presso il Teatro Impero si è svolta la cerimonia conclusiva del Premio Letterario Nazionale L’Oro della Coscienza – Città di Chiaravalle Centrale, alla sua prima edizione. Una serata intensa e partecipata che si è svolta di fronte a un teatro gremito e animato dal desiderio comune dei cittadini chiaravallesi di riportare la cultura al centro della vita della città, restituendole quella vocazione letteraria e artistica che da sempre le appartiene e che oggi trova nuove personalità di spicco cui affidarsi.

Il Premio ha saputo distinguersi per l’inclusività delle sue scelte: infatti la sezione scolastica ha visto la commovente partecipazione di studenti detenuti, tra cui il vincitore Domenico Barile, presentato dalla Prof. Maria Valente, dimostrando come la scrittura possa essere veicolo di riscatto edificante anche nei contesti più difficili.

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Le sei sezioni in concorso hanno visto affermarsi altrettanti vincitori: Maria Teresa Lezzi Fiorentino per la narrativa a tema “Le nuvole non possono annientare il sole”, con il testo inedito Ancora, ancora, ancora; Sabina Camani per la poesia Le canzoni che non ricordiamo, sul medesimo tema; Vincenzo Ursini con La ritornanza per la narrativa a tema libero; Giuseppina De Felice con Sferruzzando il passato nel balcone, vincitrice della sezione poesia a tema libero; Domenico Barile, studente detenuto, per la sezione scolastica dedicata alla narrativa con il tema “Eroi della pace”; infine, l’Istituto Miraglia di Strongoli per la sezione scolastica dedicata alla poesia, sullo stesso tema con la poesia “L’insostenibile leggerezza del vivere”.

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Ai vincitori è stata consegnata una pergamena personalizzata con la motivazione della giuria, un premio in denaro e un quadro realizzato dalla Maestra Giachetto, raffigurante scorci simbolici della città. I finalisti hanno ricevuto una pergamena personalizzata e alcuni volumi omaggio con una suggestiva dedica individuale a firma dell’autore Sebastian Carlo Greco, a sottolineare l’attenzione umana e relazionale che contraddistingue questo Premio. I secondi e terzi classificati hanno ricevuto in dono ceramiche artistiche e un abbonamento ai libri della casa editrice Aurea Nox, in linea con la missione etica e culturale che la casa editrice porta avanti fin dalla sua fondazione.

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Durante la serata sono stati conferiti anche alcuni premi speciali. Il Premio “Corrado Alvaro – La forza delle radici” è stato assegnato a Felice Foresta per un’opera che interroga la memoria e l’identità come elementi fondanti dell’esperienza umana “Di creta e cannella”, mentre il Premio “Goliarda Sapienza – Controvento” è stato vinto dalla poetessa toscana Anna Frediani, per la sua prorompente personalità artistica fuori dagli schemi, autentica e coraggiosa. Due ulteriori riconoscimenti sono andati a progetti scolastici dedicati all’attualità e alla ricerca, che hanno saputo esprimere con originalità lo sguardo delle nuove generazioni sul mondo che li circonda.          

La giuria, composta da professionisti del mondo letterario provenienti da tutta Italia, da Venezia a Sassari, dall’Emilia Romagna al Friuli, ha saputo valorizzare la pluralità delle voci e delle esperienze, ed è stata accolta con grande calore e simpatia dai cittadini.

Tra i momenti più significativi della serata, la donazione alla città dell’opera del pittore Vladimiro Lunardon, simbolo tangibile del Premio. Il quadro, simbolo del Premio Letterario Aurea Nox – Città di Chiaravalle è destinato a restare in città come segno duraturo del ritorno a una stagione letteraria condivisa, capace di ritrovare i fasti culturali passati.

La cerimonia è stata condotta da Caterina Menichini, eccellente direttore artistico del Premio, affiancata da Paolo Sia. L’organizzazione generale è stata curata dall’avvocato Giuseppe Mercurio, anima instancabile e vero deus ex machina del progetto che ha ideato una Tregiorni di grande respiro letterario. La casa editrice Aurea Nox e Grazia Velvet Capone hanno seguito tutta la parte ideativa e il lavoro delle giurie, affiancando al premio una prestigiosa Fiera di Libri: Aurea Luz e lo stesso immaginifico e coinvolgente convegno della Casa editrice, che si è tenuto nel bellissimo Palazzo Staglianò, riportato alla piena attività. Fondamentale il lavoro della giunta comunale, con figure come il sindaco Domenico Donato e l’assessore Pina Rizzo, e della consulta culturale composta da Teresa Tino, Paola Sangiuliano e altri collaboratori che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento, prodigandosi in ogni modo.     

Un plauso va anche agli sponsor e sostenitori locali: Stad Energia Eolica,  Fondazione Banca Monte Paone, Uae Delegazione Calabria, che con generosità e visione hanno permesso la realizzazione di questo evento, dimostrando come la sinergia tra pubblico e privato possa generare cultura e partecipazione.

Il Premio Aurea Nox – L’Oro della Coscienza si è rivelato qualcosa di più di un concorso: è stato un seme piantato con passione, pronto a continuare a crescere negli anni.   

Il Primo passo di una lunga Strada.

 

La vincitrice della sezione A – Le nuvole non possono annientare il sole – Maria Teresa Lezzi Fiorentino con il testo “Ancora, ancora, Ancora.

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