Chiaravalle, il PD primo partito: “Suona la sveglia del cambiamento”

A Chiaravalle Centrale il dato politico più rilevante delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre 2025 arriva dal Partito Democratico, che con 396 voti e una percentuale pari al 19,57% si afferma come prima forza politica in città. Un risultato significativo, considerato il fortissimo astensionismo che ha caratterizzato la consultazione e il ruolo di opposizione che il PD ricopre attualmente in consiglio comunale.
Di segno opposto il risultato per Fratelli d’Italia, partito del sindaco Domenico Donato e di buona parte della sua maggioranza, che si ferma a 314 voti (15,52%), nonostante una campagna elettorale intensa e capillare. Un dato giudicato “negativo” anche perché – secondo osservatori locali – non tutti quei voti sarebbero riconducibili alla maggioranza, ma comprenderebbero anche segmenti dell’opposizione che, in questa tornata, hanno scelto di sostenere FdI.
Gli altri partiti del centrodestra vanno analizzati nel dettaglio degli equilibri locali: Forza Italia raccoglie 311 voti (15,37%) e la Lega 142 (7,02%), ma sono consensi che non possono essere direttamente attribuiti al blocco amministrativo di governo cittadino.
Alla luce di questi numeri, il consigliere comunale del PD Vito Maida parla apertamente di un “cambio di passo” nel sentimento politico della comunità chiaravallese: “Le elezioni regionali del 5 e 6 ottobre 2025 ci consegnano un risultato solido e chiaro: Il Partito Democratico è il primo partito a Chiaravalle con 396 voti (19,57%). Ernesto Francesco Alecci è il candidato più votato in città, superando sia i candidati di centrodestra che di centrosinistra con 251 preferenze. Ernesto Alecci riconfermato consigliere regionale con oltre 12.000 preferenze: un risultato storico! Tutto questo dimostra una cosa: Chiaravalle vuole cambiare. Un colpo deciso e un segnale fortissimo di fiducia verso chi, come noi, ha scelto di metterci la faccia con coerenza e determinazione. Grazie di cuore a tutte e tutti per il sostegno, la fiducia e l’energia che ci avete dato. Questo è solo l’inizio. Continuiamo insieme, per costruire una Calabria e una Chiaravalle più giuste, più vicine alle persone, più nostre”.
Il messaggio di Maida sintetizza l’atmosfera che si respira nel PD chiaravallese: un misto di soddisfazione e di rinnovata fiducia, accompagnato dalla convinzione che la città stia mandando un segnale politico di discontinuità rispetto al passato.