Chiaravalle, il sindaco Donato contro “Radici e Ali”: “Noi costruiamo con i fatti, loro vivono di odio e menzogne”

“Ancora una volta dobbiamo assistere al tentativo disperato di gettare fango sull’operato del sindaco Donato e degli altri sindaci del comprensorio. Tentativi vigliacchi, costruiti con menzogne e malafede.
La verità è una sola: l’azione per la Casa della Salute è partita l’8 febbraio grazie all’impegno di 11 sindaci, che hanno portato avanti contatti quotidiani con il commissario Battistini, la dottoressa Loprete, il dottore Cilurzo, il dottore Voci e l’attuale dirigente facente funzioni dottor Ranieri.

Da quel lavoro concreto sono arrivati i primi risultati:
• il telecomandato per la Radiologia,
• l’avvio delle procedure per l’assunzione di infermieri, OSS e personale amministrativo.
Solo successivamente e precisamente il 16 Aprile il consigliere di Forza Italia e il 2 maggio il consigliere del PD, si sono visti a Chiaravallle. È evidente che i due siano stati tirati in ballo, probabilmente a loro insaputa, come semplici strumenti per provare ad oscurare l’azione del sindaco Donato. Ma la realtà è chiara: i risultati erano già stati avviati da tempo, grazie al lavoro serio dei sindaci, non certo per merito loro.

E voglio aggiungere un fatto preciso e documentato: oggi quando è stato consegnato il telecomandato per la Radiologia io ero presente. La dottoressa Loprete e il Generale Battistini, che ringrazio per il lavoro svolto, hanno avvisato direttamente me, molti giorni prima, proprio perché avevo seguito passo dopo passo l’intera procedura. Alla consegna non c’era nessun altro, a differenza di ciò che il movimento Radici Ali vorrebbe far credere per intestarsi meriti che non hanno. Le fotografie di quel momento lo testimoniano chiaramente.

Ed è altrettanto chiaro chi oggi prova a offuscare la verità: due sole persone, accecate dall’odio e dalla gelosia verso il sindaco Donato, che non hanno il coraggio di metterci la faccia. Non si limitano ad aggredire su Facebook: si nascondono dietro l’anonimato, producono vignette con l’intelligenza artificiale e fanno circolare articoli di stampa non firmati, nella speranza di avvelenare il dibattito pubblico. Ma i fatti parlano da soli, e i fatti non possono essere cancellati dalle bugie.

Noi lavoriamo ogni giorno per i cittadini e i risultati già ci sono. Loro, invece, vivono solo di odio e menzogne.
La differenza è questa: noi costruiamo, loro distruggono. Noi abbiamo portato risultati, loro solo fango”.

Lo scrive in una nota il sindaco di Chiaravale Domenico Donato.

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