Chiude la XXIII edizione di Catanzaro Jazz Fest: un progetto musicale a tutto tondo

 Può il dolore avere un suono? Così esordiva una delle recensioni più toccanti di “OrCheStrana - Come un pozzo vuoto” Musica e Teatro per le vittime di violenza, produzione originale della Cooperativa Atlantide, nata nel 2021 nell’ambito del Catanzaro Jazz Fest che oggi, con il contributo di NUOVOIMAIE, diventa una produzione discografica ed editoriale, presentata al Centro Polivalente “M. Rossi”, alla presenza degli assessori alla Cultura e al Turismo del Comune di Catanzaro, Donatella Monteverdi e Antonio Borelli, degli autori del testo e delle musiche, e di diversi musicisti parte dell’orchestra e del coro.

Una breve clip video sull’opera, che ne riassume i momenti salienti, ha introdotto la presentazione di questo dramma musicale che integra il testo teatrale di Giacomo Carbone, Come un pozzo vuoto, sulla violenza sessuale tra un padre e una figlia, interpretati da Giancarlo Fares e Sara Valerio, e le musiche originali del compositore e direttore d’orchestra Nicola Pisani, che dirige un organico di 30 musicisti calabresi, con un coro e due special guest Luca Garlaschelli al contrabbasso ed Ettore Fioravanti alla batteria.

Il CD riproduce la registrazione integrale dell’opera rappresentata al Teatro Politeama “Mario Foglietti” il 30 ottobre 2021 e trasmessa, il 25 novembre dello stesso anno, da Radio3 Suite “Il Cartellone”. All’interno, un libretto di 24 pagine con il testo teatrale integrale, contributi critici e foto di scena; in copertina, il particolare di un’opera dell’artista Pino Pingitore, autore della grafica dell’intera pubblicazione.

A concludere la XXIII edizione del festival, un sestetto di musicisti dalla formazione tanto solida quanto varia, che ha presentato il progetto FABER MUSICAE, dedicato a Fabrizio De André.

Il cantante/attore Alessandro Castriota Skanderberg, Nicola Pisani al sassofono, Piero Gallina al violino e lira calabrese, Massimo Garritano alla chitarra, Checco Pallone alle chitarre e percussioni a cornice e Carlo Cimino al contrabbasso, grazie a un lavoro collettivo hanno arrangiato alcune tra le più famose canzoni del cantautore genovese che, a vario titolo, fanno parte del nostro immaginario e della nostra storia. L'adozione di varie tecniche di orchestrazione e il gusto per lo stravolgimento ritmico caratterizzano il lavoro del gruppo che ha mantenuto integralmente i testi facendoli rivivere in una nuova versione. I musicisti interpretano Il Pescatore, La canzone di Marinella, Don Raffaé e altri brani, guardandoli con occhio nuovo, anzi con orecchio nuovo. I testi vengono esaltati in un tessuto musicale che mescola sapientemente fascinazioni rock e pop a suggestioni classiche, non tralasciando momenti improvvisati tipicamente jazz.

Il Festival ha avuto inizio il 31 ottobre con il duo Donatello D’Attoma (pianoforte) e Massimo Bonuccelli (elettronica), che ha presentato Kodex Breakdown - titolo del loro ultimo disco - un progetto di musica elettroacustica che si basa principalmente sull’esecuzione improvvisata di materiale originale o sulla rielaborazione in tempo reale di opere di altri compositori spaziando dal jazz al rock e alla musica classica. In collaborazione con Programmazione Puglia Sounds Tour Italia 2023.

Il 24 novembre è stata la volta di un talentuoso giovane sassofonista, Antonio Ottaviano, vincitore del prestigioso Premio Massimo Urbani nel 2022, accompagnato da Federico Bosio alla chitarra elettrica e acustica, Vittorio Solimene al piano, Vincenzo Quirico al contrabbasso, Sergio Mazzini alla batteria, con i quali ha formato The Bright Quintet. Un progetto che vuole raccontare la semplicità e le emozioni di alcuni momenti ed esperienze vissuti dall’autore e sfociati nel concept album d’esordio Bright as the Sun. In collaborazione con I-Jazz. Anche questa edizione è stata caratterizzata da un momento formativo, nell’ambito della Comunità Educante di Catanzaro, che ha riguardato gli alunni della Scuola Primaria dell’I.C. “Casalinuovo”, con il Progetto didattico MusiNote, a cura di Maria Grazia Bardascino, in collaborazione con Associazione Guitare Actuelle e WeStart - Centro di Produzione Piemonte Est. Al laboratorio era presente l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Nunzio Belcaro. Non sono mancate le visite guidate organizzate dalla guida turistica Angela Rubino dell’Associazione CulturAttiva, che per il 25 novembre ha ideato un itinerario 

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