Nel corso dell'incontro è scaturita una telefonata tra Spirlì ed esponenti del Governo. Spirlì ha evidenziato “l’incongruenza di cui all’art. 1 lett. ff del Dpcm con cui è stata disposta, nelle giornate festive e prefestive, la chiusura degli esercizi commerciali presenti all’interno dei parchi commerciali"
10 dicembre 2020 17:01“La disponibilità del presidente della Regione Spirlì ha reso possibile un confronto sull’urgenza di modificare il Dpcm del 3 dicembre al fine di permettere l’apertura, nei giorni festivi e prefestivi, degli esercizi commerciali di parchi commerciali che abbiano ingressi autonomi e siano privi di zone comuni al chiuso con altri esercizi commerciali. Ho segnalato l’altro giorno - spiega il consigliere regionale Francesco Pitaro - l’ingiusta differenza di trattamento insita nel Dpcm tra gli esercizi commerciali posti per le vie della città (che possono stare aperti ai sensi dello stesso Dpcm nei giorni festivi e prefestivi) e gli esercizi commerciali dei parchi commerciali che hanno autonomi ingressi e che tra essi non hanno zone comuni al chiuso e la cui attività è illogicamente sospesa ai sensi del Dpcm nei giorni festivi e prefestivi".
"Dal confronto, - prosegue Pitaro - utile e costruttivo (al quale hanno preso parte anche il sindaco di Feroleto Antico Pietro Fazio, il proprietario del Parco commerciale “Green Shopping Center” ingegnere Ernesto Garo e gli imprenditori Pino Gaetano e il direttore di Unieuro Domenico Scuderi) è scaturita una telefonata tra il Presidente della Regione ed esponenti del Governo nel corso della quale il presidente Spirlì ha spiegato “l’incongruenza di cui all’art. 1 lett. ff del Dpcm con cui è stata disposta, nelle giornate festive e prefestive, la chiusura degli esercizi commerciali presenti all’interno dei parchi commerciali e la diversità di trattamento con gli operatori commerciali delle vie delle città che agiscono nelle medesime condizioni”.
“L’attenzione al problema del presidente Spirlì c’è tutta - conclude il consigliere regionale Francesco Pitaro - e lo ringraziamo per la tempestività del suo intervento, ora tocca al Governo fare la sua parte”.
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