di CLAUDIA FISCILETTI
È un appello che mira alla sicurezza nelle scuole quello del consigliere comunale di Fare per Catanzaro, Cristina Rotundo, e Silvia Crispino, del coordinamento calabrese di Genitori in rete, che nell'intervista de La Nuova Calabria esprimono la loro contrarietà riguardo la decisione del presidente f.f. Nino Spirlì di chiudere le scuole per permettere al personale scolastico di essere vaccinato. "In fondo non sono stati chiusi gli ospedali quando sono stati vaccinati infermieri e medici", afferma Cristina Rotundo, che per l'intervista veste i panni di mamma e che si complimenta per il lavoro fatto in queste settimane dai dirigenti scolastici. "Screening rapidi per il personale scolastico e fornire protezioni maggiori", queste le proposte avanzate dal coordinamento calabrese di Genitori in rete per garantire maggiore sicurezza dal momento che così facendo "la Calabria risulta essere indietro nel settore scolastico" e, aggiunge, che ben vengano le chiusure, solo se sono sensate e mirate. "Questa è solo una chiusura scellerata che crea diseguaglianze", concludono poi, con l'auspicio che il loro appello possa essere accolto ed usato per trovare un punto d'incontro.
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