“Ciak, ripartiamo da Lamezia”, in biblioteca due incontri dedicati al tema della legalità con Camerino e Cordova

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  08 settembre 2020 11:33

Si terranno oggi, martedì 8 settembre, e giovedì 10, nella cornice d’eccezione del cortile della biblioteca comunale “Oreste Borrello” di Lamezia Terme, riaperta dopo molto tempo al  pubblico, due incontri incentrati sul tema della legalità con gli autori Silvia Camerino e Claudio Cordova.

Durante le due serate, organizzate da Glicine associazione ed il Comune della Città di Lamezia Terme, inseriti nel cartellone della rassegna, “Ciak, ripartiamo da Lamezia”, saranno presentati i libri “Un giorno questa terra sarà bellissima” di Silvia Camerino, e “Gotha. Il legame indicibile tra ’ndrangheta, massoneria e servizi deviati” di Claudio Cordova.

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La prima delle due presentazioni sarà stasera, martedì 8 settembre, alle ore 18.30, e vedrà protagonista Silvia Camerino, giovane autrice lametina e attivista del Movimento delle Agende Rosse, con il suo “Un giorno questa terra sarà bellissima” (Talos Edizioni), opera grazie alla quale l’autrice ha ricevuto di recente una menzione speciale al Premio Muricello.

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A dialogare con lei saranno Daniela Lucia e Antonio Pagliuso dell’associazione Glicine. La discussione sarà, inoltre, impreziosita dagli interventi di Stefania Tramonte e Ferdinando Domè, familiari di vittime di mafia, Giovanna Pedroni, volontaria Casa di Paolo, e don Vittorio Dattilo, sacerdote in prima linea contro la criminalità.

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“Un giorno questa terra sarà bellissima” è un’opera – arricchita dalla prefazione di Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, e dalla postfazione dello scrittore Gioacchino Criaco – che si concentra particolarmente sulle testimonianze dei familiari delle vittime di mafia e sulla memoria di Paolo Borsellino, il giudice palermitano ucciso da Cosa nostra nella strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992.

 Giovedì 10 settembre, sempre alle ore 18.30, sarà la volta della seconda presentazione con Claudio Cordova, fondatore e direttore del quotidiano “Il Dispaccio”, e il suo “Gotha. Il legame indicibile tra ’ndrangheta, massoneria e servizi deviati” (Paper First).

A dialogare con lui sarà il giornalista Antonio Chieffallo (“Il Quotidiano del Sud”).

“Gotha. Il legame indicibile tra ‘ndrangheta, massoneria e servizi deviati” è un libro-inchiesta in cui, grazie a un certosino lavoro, Cordova – che nel 2019 ha ricevuto il Premio Nazionale Paolo Borsellino per l’impegno nel raccontare la ‘ndrangheta – mette in relazione la criminalità organizzata con gli organi deviati dello Stato, tentando di smontare quell’immagine trita e non più corrispondente alla realtà di una ‘ndrangheta pastorale, legata a riti antichi e folclore.

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