Sono 30 gli esemplari considerati pericolosi. I selettori all'opera potranno abbattere gli ungulati o catturarli
19 luglio 2023 12:06di GABRIELE RUBINO
Dopo numerosi avvistamenti, spesso e volentieri molto ravvicinati, scattano le contromisure contro i cinghiali all'interno del Parco della Biodiversità di Catanzaro. Il sindaco Fiorita ha deciso di prendere in mano la situazione e ha adottato un'ordinanza che punta a risolvere il problema di sicurezza dei cittadini una volta per tutte.
Sono circa 30 gli esemplari 'pericolosi' censiti all'interno del polmone verde catanzarese. L'ordinanza dispone la chiusura del parco, dalle 13.30 di domani 20 luglio, "per consentire le necessarie operazioni di rimozione degli esemplari". Cosa si intende per rimozione. Più avanti il provvedimento sindacale precisa "I selettori già autorizzati e nominati dalla Regione Calabria di rimuovere gli esemplari di Sus scrofa adusi a frequentare le aree indicate in cerca di cibo, con i metodi ritenuti di volta in volta più efficaci e risolutivi in relazione alle circostanze, avuto riguardo all'esigenza prioritaria di garantire la salute e l'incolumità delle persone, compresa quella degli stessi addetti alle operazioni, nonché l'integrità delle cose, procedendo all'abbattimento immediato degli animali, ove ritenuto necessario". Quindi o cattura o uccisione.
L'operazione 'rimozione' si concentrerà vicino al torrente Fiumarella e località Sant'Elena. Determinate zona potranno essere interdette al pubblico.
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