
Lo scorso 6 luglio, a seguito di ispezione igienico-sanitaria espletata dal Nas Carabinieri di Catanzaro su richiesta della Compagnia Carabinieri di Soverato e da successivi accertamenti amministrativi, il Comune di Soverato ed il Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Catanzaro hanno disposto la chiusura di una nota attività di ristorazione con annessa pista da ballo ubicata sulla costa soveratese.
In particolare venivano riscontrate dai militari carenze igienico-sanitarie relativamente ai locali destinati alla ristorazione nonché la mancanza di spogliatoi ed idonei servizi igienici per il personale addetto alla manipolazione degli alimenti, in violazione alle normative riguardanti la sicurezza e l’igiene sui luoghi di lavoro e per cui il legale rappresentante veniva deferito alla Procura della Repubblica di Catanzaro. Inoltre è stata imputata dagli organi ispettivi, la mancanza di documentazione propedeutica al favorevole esito del procedimento amministrativo per l’apertura e per la conduzione dell’attività. Al titolare dell'attività venivano così elevate sanzioni amministrative per un importo di 6 mila euro oltre alla chiusura del locale per cinque giorni, già trascorsi e che rivedranno l'apertura dell'attività nella giornata odierna.
Il controllo veniva espletato unitamente a personale della Stazione Carabinieri di Soverato, a quello della Stazione CC Forestali di Soverato, a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Catanzaro nonché a personale della Capitaneria di Porto di Soverato che procedevano rispettivamente per quanto di competenza.
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