
di FRANCESCO IULIANO
Una proposta di legge da presentare al Consiglio regionale con l’obiettivo di autorizzare, le vittime di violenza, alla somministrazione gratuita di prodotti non catalogati come farmaci dal Servizio sanitario nazionale, indispensabili alla cura di ferite da ustioni o da acido.
E’ la decisione unanime arrivata al termine dell’incontro organizzato, nei giorni scorsi, dalla sezione Cisal di Catanzaro (la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) diretta da Giuseppe Mazzei, con il Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli. Un’iniziativa sostenuta dalla sezione regionale dell’Associazione nazionale familiaristi italiani (Anfi) presieduta da Maria Teresa Laurito e dall’associazione ‘La Tazzina della Legalità’, presidente Sergio Gaglianese.

“Una proposta - hanno fatto sapere gli organizzatori - che ci auguriamo il Consiglio faccia propria essendo, questa, una materia delicata che non appartiene a nessuna parte politica. Un’occasione - hanno aggiunto - per dimostrare il grado di civiltà e lo spessore politico di un consesso regionale che ha a cuore la salute ed il benessere dei calabresi”.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797