
In carcere era finito all'alba del 18 aprile 2023 nell'ambito dell'operazione Flash portata avanti dalla Dda di Catanzaro a carico del clan degli zingari. Oggi, in considerazione dell'oltre un anno di detenzione a Siano, dei figli piccoli e di una casa messa a disposizione dalla moglie a Reggio Emilia, per Antonio Delisi, 44 anni, di Catanzaro, si aprono le porte della cella. Il gip distrettuale di Catanzaro Gilda Danila Romano ha concesso all'indagato la misura cautelare meno afflittiva degli arresti domiciliari, accogliendo l'istanza avanzata in tal senso dall'avvocato Stefano Nimpo.
Il giudice, nella sua dettagliata ordinanza, dunque, ha tenuto conto di tanti aspetti, compresa l'ubicazione della casa, dove Denisi sconterà gli arresti domiciliari, in una città del nord lontana dai luoghi teatro dell'attività dello spaccio di droga rispetto alla quale, a detta degli inquirenti, l'uomo avrebbe svolto un ruolo ben preciso, di cui risponderà davanti al giudice che lo sta processando con il rito abbreviato insieme ad altri 44 indagati che hanno scelto analoga strada processuale.
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