"Limitare la capacità di esprimere le proprie idee e le proprie problematiche per una terra come la Calabria, che da sempre viene bistrattata e usata come esempio negativo, rappresenta un grosso problema, per cui è fondamentale che i nostri rappresentanti politici possano svolgere liberamente il proprio lavoro. Ma non è così che la pensa qualcuno il quale propone di limitare la libertà di opinione, mettendo al bando chi non la pensa come lui, del nome della democrazia. Quanto successo durante l’ultima riunione del CNSU dove i rappresentanti della sinistra, sentendosi ancora una volta custodi unici della verità hanno proposto di dichiarare illegale il movimento "Gioventù Nazionale" ignorando quello che è il grosso lavoro che svolge sul territorio, tra la gente per la gente".
Lo scrive Francesco Lucisano, di Azione Universitaria Catanzaro.
"Lo stesso documento prevedeva oltretutto la “clausola antifascista” da far firmare alle associazioni studentesche, a conferma ancora una volta della loro arroganza nell' additare inoltre ad un bellissimo e foltissimo gruppo come GN le colpe di pochi. Ci chiediamo ancora una volta dove sia lo spirito democratico di questi rappresentanti di sinistra in CNSU quando i loro movimenti impediscono commemorazioni o dibattiti pubblici o, peggio, quando i nostri rappresentanti universitari vengono aggrediti durante i banchetti informativi, come successo ai ragazzi di AU Salerno pochi giorni fa. Sarebbe ora che qualcuno ricordasse loro di ricercare il bene degli studenti e non di lottare contro i mulini a vento".
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