“Come la Sanità affronta l’emergenza COVID-19”, esperti a confronto su Facebook

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  26 aprile 2020 17:37

Si è svolto ieri il quarto incontro social sul tema COVID-19 in diretta dal profilo Facebook dell’ing. Pietro Cinaglia di Catanzaro – Ingegnere Biomedico, Bioinformatico. Una serie di eventi nati dalla collaborazione con il Prof. Ludovico AbenavoliDocente dell’Università Magna Graecia di Catanzaro – e la Dott.ssa Giuditta LombardoPsicologa, Psicoterapeuta. Si è ragionato su un tema di grande attualità nella sua drammaticità: “Come la Sanità affronta l’emergenza COVID-19”.

Sino ad oggi sono stati organizzati quattro incontri sul tema COVID-19, incentrati su ambiti prettamente scientifici, che hanno coinvolto un totale di circa 4500 spettatori attraverso dirette social dal profilo personale di Pietro Cinaglia. Dalla prima edizione ad oggi, oltre agli organizzatori Cinaglia, Abenavoli e Lombardo, sono intervenuti: Franco Laratta – C.d.A. ISMEA e Già Parlamentare, Vincenzo Defilippo – Presidente di Federfarma Calabria, Daniele Rossi – Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Pietro Marino – Presidente Vitambiente, Antonio Viscomi – Parlamentare, Salvatore Lamirata – Presidente C.A.L. per la Regione Calabria, Nicola Chiriano – Docente del Liceo Scientifico di Catanzaro, Giuseppe Lentini – Educatore Professionale, Marco Polimeni – Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro, Federico Longhini – Direttore di Anestesia e Rianimazione  presso “Mater Domini” UMG, Gessica Franco – Infermiera presso Ospedale di Imola, Sisto Milito – Dirigente Medico ASP Cosenza.

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Nell’appuntamento del 25 aprile, l’Ing. Pietro Cinaglia ha voluto ancora una volta ringraziare chi lo ha sostenuto in questa serie di iniziative: “Abbiamo potuto dimostrare che è possibile dare il proprio contributo anche in una situazione che impedisce l’incontro diretto tra le persone. Sfruttando i social, mezzo principalmente utilizzato per intrattenimento e marketing, siamo riusciti a dare un contributo incentrato sulla divulgazione scientifica”.

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Il Prof. Ludovico Abenavoli ha affermato che “tutti gli sforzi della ricerca sono ad oggi rivolti alla realizzazione di un vaccino che possa garantire una prospettiva d’uscita da questa emergenza, nonché un ritorno alla normalità. Dobbiamo mantenere un comportamento ligio rispettando le norme per contenere il più possibile la malattia e non vanificare gli sforzi fatti”.

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L’adozione di Smart Working e Home Working hanno mutato gli aspetti psicosociali dei lavoratori trasformando le abitudini di ognuno di noi”, ha spiegato la Dott.ssa Giuditta Lombarda, aggiungendo che “il lavoro con lo psicologo è fondamentale per migliorare la qualità e il benessere aziendale anche per chi ogni giorno si trova in prima linea all’interno delle strutture sanitarie. È fondamentale adottare strategie per fronteggiare le problematiche legate ad esempio ai disturbi post-traumatici da stress che questa situazione sta incrementando”.

In questa quarta edizione il Prof. Federico Longhini – Direttore di Anestesia e Rianimazione presso “Mater Domini” UMG, ha portato all’attenzione come “una rivisitazione e l’arruolamento di nuovo personale è stata necessaria in questa fase per fronteggiare l’emergenza. Il gruppo di Rianimazione e Terapia intensiva Mater Domini - UMG ha dimostrato ottimi risultati che si sono attestati nella media dei migliori centri italiani”.

La Dott.ssa Gessica Franco ha presentato inoltre la sua esperienza presso l’Ospedale di Imola affermando “se oggi siamo qui a parlane dobbiamo ritenerci persone fortunate, per rispetto a chi purtroppo non ce l’ha fatta. Ritroveremo una nuova normalità superando questo tragico momento”.

“Il test del campione attraverso tamponi sono dei test che una volta portati a regime serviranno per adottare uno screening di massa. I tamponi sono strumenti efficaci per circoscrivere possibili focolai. Test sierologici e tamponi devono dunque rappresentare strumenti da adottare in larga scala”, ha dichiarato il Dott. Sisto Milito – Dirigente Medico ASP Cosenza.

 

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