Commissione Anti 'ndrangheta al Consiglio regionale: presente anche Confprofessioni

Alle ore 11.00, nell’Aula Federica Monteleone del Consiglio Regionale a Reggio Calabria, Confprofessioni Calabria ha preso parte  della Consulta regionale per la legalità. Presente, dunque, ai lavori in seno alla Commissione Consiliare contro il fenomeno della ‘ndrangheta della corruzione e dell’illegalità diffusa presieduta da Pietro Molinaro.

La Consulta per la legalità è organo di consulenza della Commissione regionale  e della Giunta Regionale e Istituita con Decreto del Presidente del Consiglio Regionale n.1/2024 ne fanno parte il Presidente della Commissione antindrangheta, che la presiede, un rappresentante Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Anci Calabria, Upi Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria, rappresentanti organizzazioni dei datori di lavoro e sindacali, rappresentanti associazioni o fondazioni antiracket e antiusura, consorzi o cooperative confidi, Abi, unione Regionale Camere di Commercio e cinque esperti di qualificata e comprovata esperienza negli ambiti professionali, accademici o volontariato attinenti all’educazione alla legalità e alla cittadinanza responsabile nonché al contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa ed alla corruzione.

All’ordine del giorno importantissimi argomenti: l’insediamento della Consulta regionale per la legalità. Parteciperanno tra gli altri il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso, l’assessore Regionale alla Legalità Filippo Pietropaolo e il prefetto Maria Grazia Nicolò Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura.. Confprofessioni attraverso il proprio presidente potrà dare un effettivo e importante contributo ai lavori della Commissione, considerato che Marino in qualità di operatore del diritto ha una profonda conoscenza delle dinamiche che caratterizzano il fenomeno nel territorio calabrese.

CLICCA QUI