Commissione di Vigilanza, Giannetta smonta le accuse dell’opposizione: "Prive di fondamento nei fatti"

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  19 dicembre 2025 16:58

“Le accuse mosse da Tridico, che parla impropriamente di scippo alla democrazia sono del tutto pretestuose e prive di fondamento nei fatti. La storia del Consiglio regionale dimostra con chiarezza che la Commissione speciale di vigilanza è stata presieduta cinque volte dalla maggioranza e tre volte dalla minoranza, senza che ciò abbia mai determinato alcun vulnus democratico, né tantomeno compromesso il corretto funzionamento delle istituzioni”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Domenico Giannetta.

“In tutte le legislature, - prosegue - la Commissione di vigilanza ha esercitato il proprio ruolo con serietà, rispetto delle regole, etica istituzionale ed equilibrio, vigilando sull’azione amministrativa con attenzione e senso di responsabilità, a prescindere da chi ne detenesse la presidenza. Parlare oggi di calpestio della democrazia o di concentrazione di potere significa ignorare volutamente i precedenti e costruire una narrazione che non trova riscontro nella realtà. Non solo! Basti pensare che quando nella scorsa legislatura la vigilanza é stata presieduta dalla minoranza, da un consigliere del M5S, é stata convocata solo due volte e per passaggi obbligati. A differenza di quando é stata guidata dalla maggioranza che l’ha letteralmente resuscitata con iniziative di assoluto valore".

"Se ne faccia una ragione l’onorevole Tridico. Che non solo ha abbandonato la Calabria dopo una campagna di false promesse ai calabresi, ma dall’alto del pulpito di Bruxelles continua a pontificare. Non abbiamo bisogno di prediche da chi poteva fare opposizione democratica e invece ha scelto deliberatamente di non farlo.  Trasformare un’aspirazione politica in un allarme sulla tenuta democratica delle istituzioni rappresenta un falso storico e un’operazione strumentale. La democrazia non è mai stata a rischio in passato e non lo è oggi. Il Consiglio regionale - conclude Giannetta - continuerà a operare nel solco del rispetto reciproco, delle prerogative di maggioranza e opposizione e della piena funzionalità degli organismi di garanzia, nell’interesse esclusivo dei cittadini”.


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