“Con molta probabilità la Sorical, l’ente che gestisce il servizio idrico per conto della Regione Calabria, ha scambiato lo stato di emergenza provocato dal Covid per uno stato di guerra tanto da razionare l’acqua in molti quartieri della città Capoluogo”.
Lo affermano i consiglieri della commissione lavori pubblici Riccio, Levato, Consolante, Rosario Mancuso, Procopi, Praticò, Celi, Angotti, Manuela Costanzo, Lostumbo, Sergio Costanzo, Angotti e Mirarchi. “Penalizzata – proseguono - gran parte della zona sud: Viale Crotone, Barone, Lido, Bellino, Casciolino, viale Emilia e viale Isonzo. Si passa dai quartieri popolari alle aree più residenziali e turistiche con evidenti danni non solo ai cittadini, ma anche ai tanti villeggianti che proprio in questi giorni affollano le spiagge del Capoluogo. E se le accorate denunce dell’assessore al Lavori pubblici del Comune di Catanzaro, Franco Longo, cadono nel vuoto per l’inerzia di Sorical, noi lanciamo un appello pubblico al Presidente della Regione, Jole Santelli, affinché venga azzerato il management di un’azienda, Sorical, che, visti i risultati, è sicuramente guidato da incapaci e incompetenti. Nondimeno, abbiamo inteso presentare, ancora una volta, un esposto sui fatti alla locale autorità giudiziaria e, per conoscenza, al Prefetto nella certezza che il diritto alla salute e al benessere dei cittadini catanzarese e dei turisti, non possa venire meno per l’incompetenza e l’inconcludenza di qualcuno. Grazie a questi personaggi, di fatto, la nostra regione continua ad essere relegata ad un modello sociale ed economico prossimo al Burkina Faso”.
“Con molta probabilità la Sorical, l’ente che gestisce il servizio idrico per conto della Regione Calabria, ha scambiato lo stato di emergenza provocato dal Covid per uno stato di guerra tanto da razionare l’acqua in molti quartieri della città Capoluogo”. Lo affermano i consiglieri della commissione lavori pubblici Riccio, Levato, Consolante, Rosario Mancuso, Procopi, Praticò, Celi, Angotti, Manuela Costanzo, Lostumbo, Sergio Costanzo, Angotti e Mirarchi. “Penalizzata – proseguono - gran parte della zona sud: Viale Crotone, Barone, Lido, Bellino, Casciolino, viale Emilia e viale Isonzo. Si passa dai quartieri popolari alle aree più residenziali e turistiche con evidenti danni non solo ai cittadini, ma anche ai tanti villeggianti che proprio in questi giorni affollano le spiagge del Capoluogo. E se le accorate denunce dell’assessore al Lavori pubblici del Comune di Catanzaro, Franco Longo, cadono nel vuoto per l’inerzia di Sorical, noi lanciamo un appello pubblico al Presidente della Regione, Jole Santelli, affinché venga azzerato il management di un’azienda, Sorical, che, visti i risultati, è sicuramente guidato da incapaci e incompetenti. Nondimeno, abbiamo inteso presentare, ancora una volta, un esposto sui fatti alla locale autorità giudiziaria e, per conoscenza, al Prefetto nella certezza che il diritto alla salute e al benessere dei cittadini catanzarese e dei turisti, non possa venire meno per l’incompetenza e l’inconcludenza di qualcuno. Grazie a questi personaggi, di fatto, la nostra regione continua ad essere relegata ad un modello sociale ed economico prossimo al Burkina Faso”.
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