Tra i comuni prossimi alla tornata elettorale anche Belcastro (Provincia di Catanzaro). Il gruppo "il futuro è nostro.. sosteniamolo" spiega alla cittadinanza il perchè della scelta che ha condotto lo stesso, guidato dall'ex sindaco Maurizio Pace, a non prendere parte a questa nuova tornata elettorale.
Per il rispetto nei confronti della popolazione di Belcastro e soprattutto per chi ha creduto e crede in noi è doveroso chiarire gli aspetti che hanno fatto si che il gruppo "il futuro è nostro.. sosteniamolo" non si è presentato alla tornata elettorale di settembre 2020 per il rinnovo del consiglio comunale di Belcastro.
Come in tanti sanno, fino a pochi giorni prima dalla presentazione delle candidature il nostro gruppo ha cercato di evitare che il paese si lacerasse in tre fazioni, superando le posizioni personali e lavorando caparbiamente per unire diversi idee e farle convergere in un unico soggetto che garantisse un progetto politico valido per l'unità e il bene di Belcastro, perché convinti che il nostro amato paese ha tanto bisogno di unità e non divisioni soprattutto in un periodo così triste e preoccupante a causa dell'emergenza covid-19.
Gli sforzi profusi dalla nostra amministrazione e i risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti, il nostro amministrare è stato esempio di vicinanza alla comunità ascoltando tutti e mettendosi al loro servizio, cercando di risolvere le problematiche che attanagliano Belcastro da decenni, abbiamo trovato un comune in disordine sia dal punto di vista finanziario con debiti pregressi che ammontavano a più di tre milioni di euro (una enormità per un piccolo comune) e con un bilancio non equilibrato che produceva debiti ormai diventati strutturali, sia dal punto di vista amministrativo con un apparato burocratico macchinoso e restio al cambiamento e alla modernizzazione. Grazie al nostro operato oggi il comune è migliorato sia dal punto di vista finanziario sia sotto il profilo della funzionalità grazie all'innovazione tecnologia implementata, ma soprattutto con noi finalmente Belcastro ha avuto il suo ruolo di centralità a livello politico essendo stato presente in diversi cda di associazioni di comuni come l'ex azienda Condoleo (attuale Crisea), il Distretto rurale medio ionio, godendo di ottimi rapporti con Regione e Provincia.
Ho avuto l'onore di avere accanto a me una squadra di persone per bene e di buone famiglie, esempi di educazione e rispetto delle istituzioni che hanno amministrato insieme a me all'insegna della legalità e della trasparenza amministrativa senza avere nulla in cambio se non l'affetto dei belcastresi che ci hanno ringraziato per l'impegno dimostrato e per aver dato loro una speranza, li ringrazio affettuosamente insieme ai loro cari per il tempo sottratto alle loro vite dedicandolo a Belcastro e per aver sopportato critiche e attacchi personali da quei pochi sciacalli che non sanno fare altro che denigrare il lavoro altrui.. grazie di cuore.
Ormai è di dominio pubblico il motivo per cui siamo stati disarcionati dal comune, cioè la mancata approvazione dell'ipotesi di bilancio; bilancio che di recente e' stato approvato proprio nel triennio 2016- 2018 anni del nostro amministrare, perché noi ci siamo insediati a metà 2016 e sciolti nel 2019, abbiamo provato a contestare tale decisione attraverso la giustizia amministrativa che nella fase cautelare non ha accolto le nostre tesi. Precisiamo che la strada della giustizia amministrativa è stata intrapresa non per andare contro a qualcuno ma perché crediamo in quei numeri del bilancio da noi prodotti, e i fatti ci danno ragione in quanto l'attuale ipotesi di bilancio 2016-218 approvata sotto la gestione commissariale è frutto del nostro amministrare (2016-2019) e dei nostri sforzi , quindi c'è qualcosa che non torna….
Proprio per questo non possiamo fare cosa diversa se non quella di continuare nella ricerca della giustizia magari, attraverso un esposto alle autorità competenti, per capire di chi sono le eventuali responsabilità nel rispetto di chi è stato eletto democraticamente nel 2016 e riuscire ad ottenere una verità storica. Il motivo del ritardo dell’esposto sta nel fatto che purtroppo diversi documenti, necessari a perseguire tale scopo, sono stati inseriti nell’albo pretorio solo nel mese di Luglio, nonostante i nostri ripetuti accessi agli atti inviati con apposite PEC.
Abbiamo posticipato di qualche giorno la ricerca di giustizia che tanti aspettano da tempo attraverso un esposto alle autorità competenti e se questo viene fatto solo ora è perché diversi documenti sono stati inseriti sull’albo pretorio comunale solo nel mese di Luglio, dopo che abbiamo più volte presentato un accesso agli atti al Commissario prefettizio.
Ritornando alla nostra decisione di non scendere in campo, ribadiamo che con Il periodo storico difficile che sta vivendo Belcastro, non ci potevamo permettere il lusso di lacerare il tessuto sociale della nostra comunità, dividere intere famiglie, mettere a rischio la nostra serenità e dei nostri cari, abbiamo percepito che si stava per creare un clima dove non potevano esserci più le condizioni per costruire un progetto condiviso e partecipato. A quelli che dicono che non avevamo i numeri rispondiamo che rimane una loro considerazione superficiale perché tutti sanno che la lista siamo stati gli unici ad averla da sempre e costituita da persone competenti e capaci. L'unica motivazione che ci ha spinto a non essere parte attiva della competizione elettorale è che non si poteva consegnare al paese una maggioranza eletta dal 35% della popolazione, facendo ciò permetteremo di avere un'amministrazione con mandato forte e legittimata da almeno la metà della popolazione. Noi siamo stati e siamo altra cosa, noi mettiamo al primo posto Belcastro e i belcastresi, noi non siamo bramanti di potere, siamo persone che vogliamo cambiare Belcastro e non bloccarlo o portarlo indietro nel tempo. Purtroppo la decisione di interrompere il nostro mandato non ci ha dato la possibilità di completare i nostri progetti, dei quali magari vi diremo nel nostro prossimo comunicato, e chi ci succederà avrà l'onere e l'onore di completare.
Noi crediamo nei progetti e nelle idee per una Belcastro migliore, quindi ad oggi non avendo conoscenza dei progetti di entrambi gli schieramenti in campo, e non avendo avuto modo di ascoltare o assistere ad un confronto pubblico dove venissero in parte riproposte alcune nostre idee, non ci sentiamo ad oggi di dare nessun sostegno diretto ai due candidati a sindaco. Eserciteremo come tutti i cittadini liberi, il nostro diritto di voto, con la speranza che la campagna elettorale in corso aiuti gli elettori piu’ attenti a scegliere bene e sempre e solo per amore del paese.
Noi non scompariremo, saremo sempre disponibili ad ascoltare tutti come abbiamo sempre fatto e cercare di difendere i vostri diritti e aiutandovi se avrete bisogno di noi, saremo vigili sull'operato della futura amministrazione, ringraziandola quando lo meriterà e bacchettandola quando sbaglierà', viviamo a Belcastro e vogliamo che Belcastro migliori quindi saremo sempre disponibili al confronto con chiunque andrà ad amministrare il comune. Auguriamo ai prossimi amministratori di raccogliere il doppio dei nostri risultati e per essere chiari nell'attuale campagna elettorale anche perché è giusto evidenziare i nostri risultati ottenuti con tanti sacrifici e abnegazione seguirà un elenco dei progetti sviluppati nella nostra amministrazione. Grazie a tutti e un grosso in bocca al lupo ai candidati sindaci e consiglieri comunali con la speranza che in futuro rappresenteranno Belcastro al meglio. Arrivederci
Il gruppo "Il futuro è nostro... sosteniamolo"
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736