Comunali Catanzaro, Ferro: "Finora troppa fretta. Il nome di FdI resta quello di Saverio Loiero"

Per Talerico apertura "ma all'indomani della scelta del candidato a sindaco". Nessuna frizione con Traversa

Perimetro del centrodestra definito dopo il documento politico di ieri, il nome di Fratelli d'Italia resta quello di Saverio Loiero e l'apertura a Antonello Talerico è da intendersi come successiva all'indicazione del candidato a sindaco. Sono i punti fermi fissati da Wanda Ferro nel corso dell'intervista (nel video la versione completa) nella prima puntata di Catanzaro Capitale, la nuova trasmissione de La Nuova Calabria sulle prossime Comunali a Catanzaro. 

IL NOME DI FRATELLI D'ITALIA RESTA QUELLO DI SAVERIO LOIERO- Sul documento maturato dopo il quarto incontro, Ferro ha detto:  "doveva essere individuato in modo chiaro il perimetro e aperto, aperto, a movimenti civici che vogliono condividere il percorso del centrodestra sulla visione della città". Sui nomi tirati in ballo, dopo aver denunciato un po' di fretta (negli alleati) ha affermato: "Nessuno dei nomi è bruciato, ho contestato i metodi, la forma in molti casi. Come Fratelli d'Italia prima c’erano stati l’avvocato Salerno e Rocco Mazza, poi quello di Saverio Loiero che per storia e per tradizione sicuramente rappresentava Fratelli d’Italia. Alcuni avevano detto di sì per poi porre dei problemi al tavolo, Fratelli d’Italia non ha mai messo veti né su Baldo Esposito né su Marco Polimeni. Riteniamo che ci siano tante risorse credibili". E proprio smentendo alcune ricostruzioni sulla vicenda Loiero, Ferro ha precisato: "Nessuna frizione con Traversa. Forse è quello che molti auspicherebbero ma che nessuno otterrà. Non ho suggeritori, mi venne in mente il nome di Saverio Loiero. Chiamai gli interlocutori Giuseppe Mangialavori per Forza Italia, Fillipo Mancuso per la Lega e furono informati Antonio Mantuoro e l’assessore Filippo Pietropaolo arrivare al tavolo con questo nome. Loiero mi disse che aveva contattato tutti i partiti e che avevano dato l'ok, ma la forza della proposta è venuta meno a quel tavolo fatta eccezione per l’Udc. Sentendo anche alcuni consiglieri comunali in vivavoce si è capito che non era gradito al 100% e ci poteva essere stato un ripensamento". Ma è la coordinatrice regionale di FdI ha tenere la posizione: "L’ho riportato nelle ultime due riunioni. Se c’è un nome di FdI è quello di Saverio Loiero".

Un centrodestra con 12-13 liste, ci sarà quella con il simbolo Fratelli d'Italia e quella "civetta o di decantazione", che fa riferimento al consigliere regionale Antonio Montuoro. Sono gli altri spunti emersi dall'intervista. Ferro ha inoltre spiegato che sicuramente l'apertura a soggetti civici già in campo citata nel documento si riferiva ad Antonello Talerico: "ma all'indomani della scelta del candidato a sindaco per una convergenza nel centrodestra".

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