Comunali Catanzaro, Mottola di Amato in campo con Donato: "E' necessario andare 'Avanti'"

E' "con orgoglio che comunico di essere in corsa per le prossime elezioni amministrative del Comune di Catanzaro, quale candidato della lista "Avanti", a sostegno del Prof. Valerio Donato. Ho potuto constatare nell’ultimo periodo che l’ambizioso progetto di Rinascita, di cui il prof. Donato si fa promotore, ha il pregio insostituibile di essere ricco di contenuti, tanto da non avere necessità di essere presentato ai cittadini tramite gli espedienti retorici cui siamo oramai assuefatti. Il prof. Donato non chiede il sostegno dei cittadini in quanto “anti-Abramo”, ma in quanto professionista di spessore con le idee e l’autorevolezza necessarie a tradurre le linee programmatiche che sta presentando in azioni concrete. E’ un progetto, insomma, che guarda in avanti".

Lo scrive Maurizio Mottola di Amato, candidato della lista "Avanti" a sostegno di Valerio Donato rivolgendosi ai cittadini.

Fin da subito però vi dico che, avendo avuto negli ultimi 2 anni l’opportunità di svolgere l’attività di consigliere comunale tra i banchi dell'opposizione, ritengo doveroso iniziare questa nuova campagna elettorale, “con uno sguardo all’indietro”, per rendervi conto dell’attività che sino ad oggi ho svolto all’interno dell’istituzione comunale. E’ giusto e doveroso per chi come me ha potuto agire in concreto a tutela degli interessi dei cittadini, spiegare come ha inteso il mandato accordatogli e come lo intenderà in futuro.

 Vista la delicatezza del periodo storico che abbiamo vissuto, che ha sostanzialmente paralizzato l’attività dell’amministrazione comunale uscente (in maniera, credo, inconfutabile), ho cercato di svolgere con profondo senso di responsabilità un’opposizione indirizzata a tentare di costruire più che a distruggere. E’ in tale direzione che

1) sono stato il primo a proporre in consiglio i dehors per le attività di bar e ristorazione al fine di contrastare il calo di fatturato indotto dall'emergenza Covid;

2) sono stato l'unico a lamentare la presenza continua all'ordine del giorno dei Consigli comunali dell'approvazione di numerosi debiti fuori bilancio, dovuti alle spese generate dalla soccombenza del Comune nei giudizi promossi dai cittadini, in merito alle contestazioni ai verbali elevati dalla polizia municipale; ho proposto l'adozione delle contromisure del caso per evitare il ripetersi di tali aggravi per le casse del comune. Si tratta di migliaia di euro dispersi. Sarebbe, a tal proposito, sufficiente, leggere le motivazioni delle sentenze di annullamento per evitare il ripetersi delle condotte che hanno portato a tali esiti, indirizzando opportunamente l’attività della Polizia Municipale.

3) ho chiesto un incontro in commissione con il Comando dei Vigili al fine di assicurare una loro presenza uniforme in tutti i quartieri della città. Ma anche in tal caso le mie sollecitazioni sono rimaste lettera morta;

4) ho sollecitato più volte in Consiglio Comunale la costruzione di nuovi parcheggi di prossomità anche attraverso progetti di finanza con royalties a favore delle casse comunali;

5) ho presentato un'apposita mozione per il verde cittadino, approvata all'unanimità sulla ripiantumazione degli alberi in tutte le vie cittadine;

6) ho sollecitato più volte in consiglio comunale l'adozione del nuovo piano commerciale scaduto nel 2012 purtroppo senza che le mie istanze abbiano avuto alcun seguito;

7) ho presentato la mozione sui PUC progetti di utilità collettiva per i percettori di reddito di cittadinanza, approvata all'uninanimità ma anche in tal caso senza alcun esito.

Eppure il Comune avrebbe potuto utilizzare l'equivalente di circa 2.000 persone full time, già pagate dallo Stato Italiano. Si pensi a progetti di utilità sociale ed a grande vantaggio delle persone anziane, dei bambini e dei soggetti svantaggiati;

8) ho concorso unitamente alla maggioranza, con un atto di responsabilità, al tentativo di componimento della vertenza tra l'Asp e il S. Anna hpt con una serie di riunioni presso i due Enti;

9) ho presentato copiose osservazioni al nuovo PSC fino ad oppormi nell'ultima seduta di commissione urbanistica alla sua approvazione per la presenza di una serie di criticità, eccepite con dovizia di particolari tecnici, che pur rilevate in quella sede sono rimaste irrisolte. La seduta è fonoregistrata. Il giorno successivo ho quindi chiesto le dimissioni dell'intero pool di progettisti del nuovo PSC per come riportato da alcune testate giornalistiche online. Risultato: il piano non è stato portato in aula per l'approvazione.

Ecco, sono tutte queste le proposte che non hanno trovato spazio in questa consiliatura che mi piacerebbe realizzare, insieme a molte altre, a fianco del Prof. Valerio Donato.

Il percorso di Rinascita richiede impegno, competenza, sacrificio e anche una buona dose di coraggio.

Ma ora è necessario andare Avanti, finalmente la direzione è giusta

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