Comunali Catanzaro, Mungo:" L'avv. Talerico parli di programmi, non incrini i rapporti personali"

di GIAMPAOLO MUNGO* 

 La campagna elettorale è un momento limitato e ben identificato di una competizione democratica. E’ una finestra aperta sulla società, alla quale è demandato l’eventuale gradimento, che serve per illustrare una proposta politica ed un programma di amministrazione, dove hanno valore le idee e le intuizioni da spiegare ai cittadini. E’ un piccolo pezzo di un percorso politico finito il quale, accettando il responso delle urne da sempre sovrane nella scelta, si ritorna al quotidiano nel tentativo, che dovrebbe essere nobile, di salvaguardare quelli che sono i rapporti umani e personali. Per tali ragioni non ci saranno da parte mia perdite di tempo, in eventuali controrepliche.
Ciò detto nella certezza che questa dovrebbe essere la linea di confine e di demarcazione di una campagna elettorale, appare sempre più stucchevole e per alcuni versi provocatoria la posizione ormai assunta dall’avv. Antonello Talerico, che in ogni confronto elettorale parla poco di proposta amministrativa e focalizza la sua attenzione su percorsi e scelte dei singoli o di gruppi, che liberamente hanno deciso dove schierarsi, offrendo il loro contributo, magari anche modesto ad altro candidato, la cui visione di città è risultata più condivisibile per una serie diversa di argomentazioni.

Per alcuni versi mi inorgoglisce e ci inorgoglisce riscontrare di essere diventato l’incubo politico dell’avv. Antonello Talerico, stimato professionista e presidente dell’Ordine degli Avvocati della città. Sono certo che il suo dire nei miei confronti, di Andrea Amendola, Mario Tassone, Vito Bordino e di altri sia una specie di distinguo sulle idee e non certamente sulle qualità dei singoli soggetti. Se è così e, di questo cerco di esserne certo, farebbe meglio l’avv. Antonello Talerico a spiegare fino in fondo i motivi ed i limiti che non mi hanno consentito e che non hanno consentito a tanti altri di condividere il suo percorso elettorale e le sue ispirazioni politiche.
C’è tuttavia da rilevare e, di questo non ho dubbi, che l’avv. Antonello Talerico sappia e voglia darne una informativa leale e corretta, visto che in altri momenti come nell’ultima campagna elettorale regionale, lo stesso abbia goduto del mio appoggio elettorale e di quello dell’Associazione I Quartieri. Un sostegno disinteressato, quando ci si scontrava contro una vecchia visione della politica, quella che oggi nel recinto cittadino è diventata buona e magicamente innovativa per lo stesso Talerico. E’ quella ispirazione politica, che come giustamente dice l’avv. Antonello Talerico, è il male di vent’anni in questa città, avendone avuto senza tema di smentita la “golden share”, un fatto che politicamente ha una sua ragione e che non può accusare o assolvere gli altri, sulla base di un ragionamento a doppio senso alternato.

Non sfuggirà nemmeno all’avv. Antonello Talerico che personalmente, insieme agli amici de I Quartieri ed Andrea Amendola abbiamo partecipato ad una serie di riunioni ed incontri nel momento propedeutico alla formazione degli schieramenti in città, non ultimo quello tenuto nello studio di un noto professionista catanzarese, quando resisteva una forma di gradimento politico e forse pure personale, che è svanito con il tempo per altre presenze e metodiche per noi irricevibili.

Avere operato una scelta diversa dalle convinzioni dell’avv. Antonello Talerico, resta un opzione legittima e democratica e non si presta a diventare “contributo” programmatico, quando i limiti di una proposta si possono racchiudere in una visione della politica vista come una strada senza uscita. Per quanto mi appartiene ed appartiene a noi tutti, restiamo convinti di aver operato la migliore scelta per la città, dove la proposta supera gli steccati e forse anche sfumature caratteriali fortemente limitative, ecco perché riteniamo il progetto del prof. Valerio Donato un valore futuro per la città di Catanzaro. Di certo noi contribuiremo con le nostre modeste forze a consentire al prof. Valerio Donato di vincere al primo turno senza la necessità di un eventuale ballottaggio, che se dovesse esserci non sposterà di un millimetro il risultato finale, lasciando di converso anche all’avv. Antonello Talerico la sua vittoria, quella di essere un ottimo consigliere comunale di opposizione. Un'esperienza che potrà essere per lui propedeutica ad una crescita politica in una prospettiva futura di migliori fortune.

*Associazione I QUARTIERI

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