di VINCENZO SPEZIALI
Ormai il Prof. Valerio Donato non mi sorprende più o per essere maggiormente esplicito - sperando che la mia legittima critica politica sia accolta e ripresa, poiché non siamo in Unione Sovietica e il sottoscritto non si è mai intimorito, non si intimorisce, né si intimorirà, innanzi a Marx e marxisti (pure in salsa calabra) - dicevo, anche a fronte di estrema chiarezza, la questione delle 'sortite' pubbliche del capicoalizione - nonche` aspirante sindaco e tale resterà, cioè aspirante - sono un continuo superare se stesso in boutade e gaffe, quasi fosse un cabarettista di qualche compagnia di avanspettacolo.
Al solito, in queste settimane, ho dovuto sopportare stigmatizzazioni a sfondo razzista - per avere moglie e figli, pure, di altra nazionalita`, residenti all'estero, i quali qualche volta vado a trovare, quando loro non vengono qui e a casa propria - dicevo ho sopportato insinuazioni del tipo che io sarei un turista - si badi bene, tali bassezze, sempre dal fronte della galeonica e arcobalenica coalizione donatesca - mentre nessuno fa notare all'illustre docente dell'UMG, che in tale veste, egli risulterebbe (verosimilmente) più credibile di me, e la tal cosa in capo a lui, sarebbe un'osservazione non offensiva, in quanto la sua futura consorte non è straniera.
Difatti, l'argomento dei concorsi è stato riproposto da Donato dando lui l'impressione (che io giudico, semmai certezza) di non vivere l'actualis urbe (città reale in latino), oppure che sempre il berlingueriano cattedratico e candidato, non si raccorda preventivamente e informativamente con i suoi neo 'compagni' di viaggio (i quali rappresentano il 90% dell'Amministrazione Comunale uscente).
Vi sarebbe anche una terza ipotesi e cioè che il Prof. Donato, possa essere così tanto afflitto da un disturbo a sfondo narcisistico, ma non lo voglio nemmeno considerare, perché non ho competenze specifiche nel campo della psichiatria...anche se a differenza sua, essendo il sottoscritto un democristiano - perciò più perfetto dei marxisti leninisti - potrei pure esserlo, sommando il ruolo di Magnifico Rettore dell'Università della politica.
In ogni modo, il Prof. avrebbe dovuto sapere - al pari mio che lo sapevo - del posticipo circa le procedure concorsuali, ma Donato -evidentemente occupato a 'campagnare elettoralmente' con soggetti di 'alta' valenza tipo Giovanni Merante, nome in codice 'Pirgopolinice delle liste' - ormai ha ben altra agenda.
Fortunatamente con Talerico, la nostra sarà più corrispondente alla realtà, certamente a quella di qualche cattedratico che si immagina amministratore e persino politico.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736