Comunali, il consigliere Alecci "incontra" il Pd: si parlerà di liste a Catanzaro

Oggi pomeriggio alla Cittadella

Pd, nel pomeriggio di oggi si riapre un “tavolo” importante per il partito.

Appuntamento nella stanza del consigliere regionale Ernesto Alecci, alla “Cittadella”. Posti a sedere, per approfondire un problema urgente, quindi trovare la soluzione adeguata. Questa è la manifesta intenzione. Elezioni amministrative della Capitale della Calabria: Catanzaro. E’ il leit motiv della odierna riunione. Per il PD, vincerle e tornare trionfante a Palazzo de Nobile - dopo tante legislature di opposizione, trascorse con il “languore da Governo”- è una scommessa che la dirigenza nazionale, regionale, locale (tutto il partito, insomma)vuole vincere.

Per centrare l’obiettivo occorre squarciare, con le lame della chiarezza assoluta, la cortina di confusione che ancora regna in casa dem a Catanzaro. Il Pd ha il suo candidato (Nicola Fiorita). Non proprio di bandiera (come suol dirsi) ma, ben accetto e  anche condiviso dalla coalizione della nuova sinistra di cui è parte preponderante. Composizione delle liste. Parola d’ordine del Pd: devono essere forti, credibili e con l’apporto di tutte le sue espressioni investite anche con ruoli istituzionali. Il successo dipende dalle liste, sono esse la chiave per fronteggiare un centrodestra e sotto taluni aspetti anche quella parte di civismo che proprio al Pd non tende una mano per sancire un patto di non belligeranza scatenata. Liste del Pd a Catanzaro anche tenendo conto del processo di rinnovamento generazionale. Per oggi, il caffè è servito. E viaggia anche l'idea originale, lanciata dal senatore Donato Veraldi: Catanzaro, Città fiorita. Significativa: chi ci crede dovrà sistemare fiori sui balconi. Non è detto ma anche una foto del candidato che potrebbe far pendant. 

(enzo cosentino)

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