Comune Catanzaro, assenze in Giunta e fibrillazioni in maggioranza sui documenti di bilancio

Acque agitate al Comune di Catanzaro. Negli ultimi giorni si sono registrate parecchie fibrillazioni all'interno della maggioranza, nello specifico fra la componente del sindaco Fiorita e quella che fa riferimento al consigliere regionale Antonello Talerico. 

Non che le piccole scaramucce siano mancate in questi mesi, ma negli ultimi giorni è salito il livello di allerta. Oggetto del contendere i documenti programmatici (e propedeutici) al bilancio triennale di previsione. Il 'quasi' scontro è arrivato in Giunta. Quasi perché al posto dei voti contrari si sono fatte sentire le assenze. Nella seduta di giorno 27 febbraio tutti e tre gli assessori dell'area Talerico (Arcuri, Borelli e Pino) sono mancati per scelta politica. In quella di oggi, dei tre era presente solo la Pino (avendo una pratica del suo settore da far licenziare). E sempre oggi, è stata votata la modifica al programma triennale dei lavori pubblici (votato qualche giorno prima) con l'espunzione del project financing per gli ampliamenti dei cimiteri che, per inciso, è stato oggetto di frizione. Al pari del documento unico di programmazione.

Una rimostranza mossa dall'ala Talerico è il fatto che l'Amministrazione Fiorita si 'accontenterebbe' di fare dei semplici copia-incolla dei bilanci precedenti. Altra accusa, anzi l'accusa è la mancanza di confronto preventivo su questi argomenti. 

Si è parlato di fibrillazioni perché reali rischi di crisi non ce ne sono. E' vero che la mancata approvazione del bilancio comporterebbe la caduta del Comune, ma è un'ipotesi assolutamente remota. Praticamente nessuno dei consiglieri comunali, in questo momento, vuole andare a casa. In ogni caso, nella fase più concitata, il sindaco Fiorita ha sondato la pattuglia dei 'responsabili' per evitare ogni tipo di preoccupazione. Non ci sarà nessun terremoto ma le frizioni nell'attuale maggioranza ci sono e, probabilmente, resteranno. (g.r.)

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