Di seguito la nota stampa del consigliere del gruppo misto Antonio Corsi
“E’ davvero singolare il contenuto della nota di Forza Italia e soprattutto il suo richiamo alla coerenza del gruppo misto. Oggi viene denunciato il passaggio nella maggioranza di Fiorita di consiglieri comunali eletti nel centrodestra, ma si dimentica che chi ha aperto la stagione dei passaggi è stato proprio il consigliere Talerico che per ottenere legittimamente tre assessorati ha aumentato il peso specifico della sua corrente, attingendo a piene mani dal serbatoio del centrodestra. Non basta. Uno dei tre assessori – peraltro responsabile del monumentale pasticcio del bando rifiuti – era stato eletto in una delle liste a sostegno del professore Donato. I consiglieri comunali non sono pacchi postali che possono essere spostati a piacimento da uno schieramento all’altro e quindi nessuno poteva pretendere che alcuni, dotati di un minimo di autonomia, seguissero i passi compiuti dal loro riferimento.
Chi ha aperto la stagione dei passaggi da una parte all’altra non può oggi ergersi a paladino della coerenza, né chiedere di delimitare il perimetro del centrodestra perché a questa ipotesi è stato allergico quando governava allegramente con Fiorita, dicendo che Occhiuto e Cannizzaro non gli avevano chiesto di passare all’opposizione.
Anche sulle paventate dimissioni di massa noto una clamorosa contraddizione. Mi chiedo perché all’indomani del ballottaggio non è stato dato corso all’impegno proposto dal consigliere Polimeni di sciogliere il consiglio comunale in caso di vittoria di Fiorita? In quella fase storica era un passaggio semplice da fare e invece si sono voluti attendere quasi tre anni.
Infine concedetemi un passaggio sulla cosiddetta “anatra zoppa”. Voglio ricordare a tutti che l’ex sindaco Abramo, pur potendo contare in partenza su maggioranze bulgare, si è poi ridotto a fare approvare tutte le pratiche in seconda convocazione, qualche volta anche con soli 6 voti e con la complicità benevola dell’opposizione.
E allora di cosa stiamo parlando? Si eviti di esercitare pressioni, alcune volte anche offensive, nei confronti dei consiglieri del gruppo misto che decideranno autonomamente dove collocarsi alle prossime elezioni (peraltro, ho già da tempo annunciato che non sarò più candidato a Palazzo De Nobili), senza subire anatemi e diktat. Anche perché il centrodestra è plurale e non è formato solo da Forza Italia, fortunatamente, ci sono anche Fratelli d’Italia e Lega. Chi promuove fughe in avanti si rassegni. Sulla decisione di proseguire o meno l’esperienza di questa Amministrazione comunale spetta al sindaco pronunciarsi perché i catanzaresi, con il voto del ballottaggio, hanno assegnato a Fiorita l’onore e l’onere di governare”.
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