Comune Catanzaro, fari politici puntati sull'Amc: possibile cambio al vertice

Il voto al bilancio di previsione è stato superato senza particolari scossoni. Anzi, la maggioranza a sostegno del sindaco Fiorita è parsa meno instabile principalmente per le spaccature altrui, su tutte quella del gruppo di Azione. Seppure non sembra alle viste (e non era scontato nelle settimane precedenti) alcun cambio nell'esecutivo municipale di Catanzaro, non è detto che nulla cambierà nel sottogoverno. 

In questo senso, i fari (e le voci di contorno) sono concentrati attorno all'Amc, la società partecipata del trasporto pubblico locale. Più nello specifico sulla postazione dell'amministratore unica, attualmente ricoperta dall'avvocato Eugenio Perrone. Da Palazzo De Nobili filtra un certo aperturismo su un eventuale avvicendamento. Con chi? Non è da escludere un'indicazione di una figura in grado di far guadagnare al sindaco qualche altro tassello in maggioranza. Va ricordato che la nomina di Perrone è da sempre stata attribuita all'area Pd, o meglio a quella di Fabio Celia. Il capogruppo dem in Consiglio comunale che da mesi non risparmia critiche all'Amministrazione comunale e che è andato al muro contro muro anche con la governance della stessa AMC (lato direzione generale) per la vicenda degli autisti assunti con la procedura di lavoro interinale. 

Un nodo interno alla maggioranza (e allo stesso Pd) più o meno tutti sapevano dover essere affrontato. Soprattutto, ora che non c'è il rischio di elezioni anticipate e che il bilancio è stato approvato. 

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