La nuova Giunta Fiorita è in via di formazione. In attesa della chiusura del cerchio sul fronte politico (con la maggioranza già virtualmente raggiunta LEGGI QUI), si tratta di incasellare tutti i pezzi al posto giusto. Non tragga in inganno l'azzeramento, alcuni degli assessori uscenti saranno confermati. Fra questi ci saranno di sicuro Nunzio Belcaro, Donatella Monteverdi e Giusy Iemma. Su quest'ultima pende l'indecisione se sarà riconfermata o meno anche vicesindaco.
Per il resto, tra novità e indecisioni, ci sarà da attendere fino a lunedì. Giusy Pino, ad esempio, con delega alle Politiche sociali, sarebbe sostenuta da almeno un paio di consiglieri (con animo cangiante) ma avrebbe il gradimento dello stesso sindaco per la vicinanza a figure di settore di centrosinistra. In ogni caso, le porte sono chiuse per Apostoliti dell'Arci, sponsorizzato sui profili social dalla dem Jasmine Cristallo. Così come, per rimanere sull'affinità, è in bilico la posizione di un'altra tesserata democrat solo con l'avvento di Schlein, ossia l'assessore al bilancio Mongiardo. Se così fosse, Fiorita avrebbe fatto scacco alla componente della direzione generale del Pd, con cui da tempo è in rotta di collisione. Al suo posto si parla di Salvatore Passafaro (ma magari spunterà un nome a sorpresa), uno dei primi sostenitori di Fiorita (quando ancora nel 2021 si discuteva della triade Fiorita-Casalinuovo-Donato).
E arriviamo all'area di Donato. Il più che probabile patto con i componenti di Azione dovrebbe portare in Giunta il segretario provinciale Roberto Guerriero. Ma non è detto che questa componente non possa strappare un'ulteriore casella. Magari con in sella un giovane.
Le facce nuove. Una è ampiamente annunciata. Quella di Pasquale Squillace, che dovrebbe inglobare le deleghe di gestione del territorio e dell'ambiente. Sarà il super assessore, molto vicino a Fiorita. Il resto è un terreno inesplorato in cui non si escludono colpi di teatro dello stesso sindaco. Tuttavia. mentre la nuova maggioranza va plasmandosi, non è detto che i cinque ex consiglieri comunali - da poco emancipatisi da Talerico - non possano chiedere spazio, cioè uno o più posti in Giunta. Un risiko a cui il sindaco Fiorita metterà ordine nei prossimi giorni.
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