Comune Catanzaro, la maggioranza Fiorita poggia sul 'gruppo Misto e allargato'

I Consigli comunali 'alti' fissati all'inizio della settimana. Quello in cui si doveva discutere della localizzazione del nuovo ospedale e l'altro su pontili e porto di Catanzaro sono stati senza discussione. Le reciproche debolezze, le divisioni nelle opposizioni (che, comunque non hanno l'onere del governo) e la fragilità dello schieramento a sostegno del sindaco Fiorita hanno presentato il conto. Su grandi temi non funzionano posizioni abborracciate, che valgono nella quotidianità di Palazzo De Nobili, ma che al cospetto di grandi appuntamenti si sciolgono come neve al neve al sole. 

Chi è scisso nell'intimo (le opposizioni) e chi non ha i numeri la raccogliticcia maggioranza si sono dovute fermare al reciproco dispetto. Forse è meglio così, visto il 'livello' della discussione che viaggia alla grande con comunicati autoreferenziali (con la firma autografa di grandi strateghi del passato) della maggioranza e visto lo scudo difensivo issato dall'altra parte. 

In questi 'sommi' momenti di scontro, più che i contenuti (a cui questa testata tiene di più) viene fuori l'(in)consistenza politica. Ed è una novità per la maggioranza a sostegno di Fiorita dopo il guado rappresentato dall'ultima sessione di bilancio. Il sindaco è tenuto in piedi da una porzione dei suoi (all'incirca un terzo dell'Assemblea) e in buona misura da un gruppo misto formato da ex candidati nelle liste del centrodestra e da altri ex candidati transitati nel gruppone di Talerico. Tutto legittimo, per carità, perché ogni singolo consigliere si è guadagnato la dignità di stare in Consiglio comunale e di regolarsi di conseguenza. Però, il dato politico è pacifico: il folto gruppo Misto e annessi (rappresentati di liste civiche) sono la maggioranza nella maggioranza a supporto di Fiorita. Anzi, bisognerebbe precisare il gruppo Misto più un'altra pattuglia di civici che rappresentano se stessi. Ad occhio e croce sono una decina, sicuramente più dei fedelissimi del primo cittadino. Il gruppo Misto allargato è dominante. 

C'è chi è contento dello status quo, c'è chi sta trattando per l'ennesimo rimpasto di Giunta. Ma questa è la situazione qui e ora.  

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