"Andiamo sotto". Cronache di tensioni a Palazzo De Nobili. Questa mattina al Comune di Catanzaro è deflagrata una furente lite fra due consiglieri. Entrambi di maggioranza, sebbene uno di recente 'a(do)zione' e l'altro non nuovo a diverbi accesissimi con (ex) alleati. Per di più, ambedue presidenti di commissioni consiliari. Altri colleghi sono dovuti intervenire per evitare la colluttazione fisica vera e propria.
Fra reciproche gelosie e il fisiologico malessere di vedersi quasi tutti i giorni (come i conviventi o, se si preferisce, gli inquilini fuori sede), non è assoluta novità quella di vibranti scontri fra consiglieri. Ciononostante quest'oggi lo scontro è stato davvero duro, a giudicare dalle molteplici narrazioni dei presenti.
Tutto è partito da discorsi su dimissioni pubblicamente annunciate in Consiglio (il documento presentato da Valerio Donato e firmato a stretto giro dai forzisti Sergio Costanzo e Marco Polimeni) e dai compensi degli eletti. Che sia stato un raptus o le critiche cumulate, per fortuna l'invito fisico allo scontro è rimasto solo figurato. E, alla fine, è tutto rientrato.
Quantomeno fino all'assegnazione delle deleghe ai consiglieri, metodo scelto dal sindaco Fiorita per coinvolgere i componenti dell'Assemblea municipale. Dopo chissà quanti mal di pancia potranno comparire ma per il momento 'sotto non si è scesi".
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