Se c'è un ufficio comunale che più di ogni altro è a contatto 'con la gente' è l'Anagrafe. L'avamposto del municipio a servizio dei cittadini più disparati. Se il giudizio su un'Amministrazione municipale, in prima istanza, si forma sui servizi ordinari (prosaicamente, su buche e manutenzione del verde pubblico), in seconda istanza, sulla 'responsività' dell'anagrafe.
Al Comune di Catanzaro è tempo di 'cambiamenti'. Lo storico responsabile Franco Catanzaro va in pensione. Proprio in corrispondenza della festa per la quiescenza dello stesso, il dirigente al ramo ha, di fatto, indicato il successore. Dovrebbe trattarsi di una dipendente storica e che, incidentalmente, è anche la madre di un attuale consigliere comunale.
Alcuni dipendenti del settore e alcuni consiglieri dell'opposizione non sono per nulla convinti della designazione, ma finché c'è il merito e i requisiti 'nulla quaestio'. Però, a giudicare dal sentiment di dipendenti e parte della politica, la transizione non sarà esattamente pacifica.
Che il tutto entri nel complesso delle legittime trattive condotte dal sindaco Fiorita per garantirsi i numeri della maggioranza è un altro conto. Le richieste sono tante (e non insistenti ed estenuanti come nei precedenti due anni) ma fanno parte del gioco.
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