A partire dal 20 aprile la dirigente del settore Patrimonio e Provveditorato Diana Minniti sarà in aspettativa per 3 anni. La richiesta era stata firmata dalla diretta interessata lo scorso 20 marzo e, ottenuto il nulla osta del sindaco e del segretario generale, l'istituto è stato attivato dal settore personale.
L'aspettativa in questione è "senza assegni e senza decorrenza dell'anzianità di servizio per avviare attività professionali e imprenditoriali". In ogni caso, è preclusa: "la stipula di contratti di lavoro subordinato con altri datori di lavoro pubblici o datori di lavoro privati".
A questo punto, il Comune di Catanzaro dovrà trovare delle contromisure. Al netto di una soluzione interna, in teoria è possibile che sia attivata la procedura di selezione ex articolo 110 del Tuel.
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