Comune di Maida e Anget insieme per un Natale solidale

Il periodo covid ha fatto segnare il passo alle attività benefiche e di inclusione sociale della Fanfara ANGET (associazione nazionale genieri e trasmettitori), un associazione d’arma dell’Esercito Italiano.

Fortunatamente dopo questo periodo di allontanamento, la marcia riprende con forza i contatti umani attraverso eventi sociali fortemente legati all’inclusione, recuperando, mantenendo e promuovendo tutte quelle attività al fine di ripristinare quella distanza psicologica e di contatto ormai andata perduta da tempo.
 
Grazie alla stipula di un protocollo d’intesa, inerente l’inclusione sociale nelle scuole attraverso il progetto “Amarsi per Amare" che vede inclusa anche la Lis musicale (linguaggio dei segni), con il Comune di Maida (CZ) e l’Istituto comprensivo di Maida e Vena, l’Associazione, ormai presente sul territorio del lametino da anni, attraverso un invito del responsabile della casa di cura per anziani di Girifalco, Casa degli Ulivi, ha organizzato una visita, fuori dall’orario scolastico, con i bambini che frequentano la prima elementare della scuola di Maida portando calore e gioia attraverso poesie, filastrocche e canti in lis a tutti i nonnini che alla fine dello spettacolino hanno cantato insieme a noi il canto per eccellenza… Tu Scendi dalle Stelle…..

L’attività ha coinvolto il team della Fanfara ANGET ed il suo presidente vicario, il Tenente Com. CRI  Gaetano Rocco Faga, la d.ssa Mariastella Mezzatesta che si occupa della lis musicale, le  assistenti sociali d.ssa Rosina Rotella e la d.ssa Elisa Cerminara che si occupano dei laboratori ludico-ricreativi, la d.ssa Laura Dattilo che si occupa dello sportello di ascolto ed i bambini accompagnati da Paola Infante che da anni insegna nelle scuole.

All’arrivo nella struttura residenziale per anziani l’accoglienza non è mancata, dal rinfresco per gli adulti alla merenda per i più piccoli fino ad un piccolo dono che i nonnini hanno preparato con le loro educatrici per tutti i bimbi ed il team Anget, dono che evidenzia il Santo Natale. Dove manca l’udito, l’occhio sazia l’anima grazie alla rappresentazione in LIS musicale dei giovanissimi, dalle poesie alle interpretazioni dei canti natalizi ed infine le vibrazioni della musica avvertite attraverso il pavimento hanno reso una giornata priva di barriere architettoniche.

Lo scopo delle associazioni non ha solamente l’obbiettivo della beneficienza, ma anche quello di ridurre, attraverso progetti mirati, le distanze sociali. Nutrire la carne e tralasciare la cura delle anime, sazia solamente l’ego, “au contraire”, pone alla cuspide della piramide l’uomo come centralità e non come accessorio alla società consumistica.

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