Comune Montauro, sei consiglieri: "Concorso da assistente amministrativo da annullare"
19 maggio 2025 20:59"Come consiglieri comunali di Montauro, intendiamo denunciare pubblicamente alcune gravi irregolarità relative alla selezione in corso per la posizione di assistente amministrativo bandita dal Comune di Montauro.
Il bando – documento ufficiale che regola in modo vincolante la procedura – stabilisce chiaramente che:
“Qualora il numero delle domande fosse superiore a 10 (dieci), si nominerà una Commissione istruttoria per la valutazione prodromica ad un colloquio con il Sindaco.”
In altre parole, se i candidati sono più di dieci, è obbligatoria la nomina di una Commissione tecnica che selezioni, tra tutti i partecipanti, quelli più idonei da sottoporre a un eventuale colloquio motivazionale con il Sindaco.
Nonostante l’opinabile scelta del colloquio con il Sindaco che, a nostro avviso, dovrebbe restare fuori dalle dinamiche concorsuali, e nonostante le 57 domande pervenute, il Sindaco ha deciso arbitrariamente di convocare direttamente tutti i candidati a un colloquio individuale, bypassando completamente la Commissione prevista dal bando. Un comportamento probabilmente illegittimo ma sicuramente inopportuno, che violerebbe le stesse regole fissate dal Comune, oltre a contravvenire ai principi fondamentali di imparzialità, trasparenza e buon andamento dell’amministrazione sanciti dall’art. 97 della Costituzione.
Come se non bastasse, i candidati sono stati convocati con un preavviso di appena qualche giorno, senza il tempo materiale per organizzarsi adeguatamente, fatto che rischia di escludere di fatto alcune persone, penalizzando chi ha altri impegni lavorativi o vive lontano.
Questa gestione arbitraria, approssimativa e personale di una procedura pubblica è profondamente inaccettabile. Non è tollerabile che un concorso venga condotto come se fosse una selezione privata, dove tutto ruota intorno alla volontà discrezionale di una sola figura politica.
Il Sindaco non può e non deve sostituirsi a un organo tecnico. Le regole esistono per garantire correttezza, non per essere ignorate.
Per questo motivo:
•Chiederemo formalmente l’annullamento della procedura per violazione del bando;
•ci rivolgeremo agli organi preposti (Prefetto e ANAC ) affinché venga ripristinata la legalità;
•Invitiamo tutti i cittadini a vigilare: la pubblica amministrazione non è proprietà personale di nessuno.
L’accesso al pubblico impiego non può essere ridotto a una formalità opaca, ma deve avvenire per merito e trasparenza. Non ci fermeremo finché questi principi non saranno rispettati e fin quando non verranno fugate le tante voci, alle quali non vogliamo credere, che vogliono questo posto già assegnato a favore di un candidato/a molto “sensibile” alle dinamiche politiche del Comune di Montauro e vicino/a ad un Consigliere Comunale molto legato alla tenuta della maggioranza.
Non ci fermeremo fino a quando non saranno garantiti il rispetto dei principi e la trasparenza nelle procedure. È fondamentale fugare ogni dubbio e sospetto, assicurando che le decisioni siano prese nel solo interesse pubblico".
Così in una nota i Consiglieri Comunali Leo Aiello , Antonio Cerullo, Paolo Mattia, Antonio Schiavone, Roberto Sestito e Marisa Viglianisi