Comuni in emergenza. Cuda (PD) sposa la tesi del sindaco di S. Caterina dello Ionio: "Bene il protocollo di legalità"

"Ho letto con estremo interesse l’articolo relativo al comune di Santa Caterina dello Ionio, il cui sindaco, Ciccio Severino, ha proposto delle riflessioni degne di considerazione perché tracciano una cornice entro la quale inserire l’ emergenza che sitiamo vivendo".

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Così in una nota stampa di Gianluca Cuda Segretario PD federazione di Catanzaro. "Il Sindaco rammenta le difficoltà che stanno vivendo i comuni, - prosegue Cuda - con poco personale a disposizione e con risorse assai contingentate, nonostante rappresentino, in questo particolare momento storico, la prima linea nella lotta al Covid 19, l’ ente di riferimento per i cittadini, chiamato a dare risposte celeri e a rassicurare la popolazione sempre più in preda alla paura e alle preoccupazioni relative ai risvolti economici esiziali che la pandemia determina".

"Inoltre - rammenta Severino - determinati atti di enti sovracomunali non fanno altro che creare ulteriori difficoltà, come la sospensione dei percettori di mobilità in deroga, decisa dalla Regione Calabria,  che garantivano al piccolo comune di Santa Caterina l’ ausilio di personale che poteva essere impiegato per lavori di pulizia e vari interventi di manutenzione, ora non rimane che avvalersi di ditte esterne con conseguente aggravio economico per l’ ente". "Il Sindaco, - si legge ancora sulla nota di Cua - oltre a rammentare le difficoltà amministrative, pone un problema politico che travalica i confini del comune e offre lo spunto per una riflessione più generale, relativa all’ incapacità, nel nostro paese, di fare fronte comune contro il nemico, di serrare le fila, sospendendo le sterili polemiche che possono avere un senso nella normale dialettica fra maggioranza e opposizione, ma in questo momento non c’ è nulla di normale e sarebbe auspicabile che, a tutti i livelli, si cercasse di collaborare, oltre ogni schieramento e ideologia, ricercando quell’ unità nazionale che si impone in momenti drammatici".

Severino comunica che "l’ amministrazione da lui presieduta ha chiesto alla prefettura di Catanzaro l’ adesione al “protocollo di legalità” a testimonianza della volontà dell’ ente di agire nella piena trasparenza e legalità, un protocollo da applicare per tutte le procedure di gara per l’ affidamento dei lavori pubblici e dei servizi".

"È sicuramente un’ iniziativa lodevole - ribadisce Cua - che è volta a porre al centro dell’ azione dell’ ente un valore alto come la legalità, da tanti decantato, ma da troppi disatteso, un valore che il Sindaco, per chi come il sottoscritto lo conosce bene, reca iscritto nel suo DNA politico. Severino è infatti militante di lungo corso e politico appassionato che ha ricoperto diversi incarichi amministrativi e può vantare mani pulite e coscienza cristallina, nonché rivendicare una passione e una dedizione assai rare che lo hanno portato sempre ad assumersi responsabilità politiche e istituzionali, senza mai tirarsi indietro. Certo, è un essere umano e, come tale, - conclude il Segretario PD federazione di Catanzaro - non è e non può essere perfetto e avrà sicuramente commesso degli errori e altri ne commetterà, ma solo chi fa sbaglia e siccome Ciccio ha fatto tanto, avrà anche sbagliato, ma sempre in buona fede e senza mai pensare al proprio particulare".

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