“La notizia della pubblicazione del bando del Dipartimento della Funzione Pubblica per 2.800 tecnici che saranno assunti a tempo determinato nelle amministrazioni pubbliche del Sud nell’ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell’Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027 è cosa buona, ma non si può non mettere in evidenza come i Comuni sotto i 3mila abitanti siano stati lasciati fuori dall’assegnazione di tali tecnici”: questo il commento del Sindaco di Marcellinara Vittorio Scerbo e componente del Comitato Direttivo di Anci Calabria.
“Sono i piccoli Enti – ha proseguito il Sindaco Vittorio Scerbo – le realtà che già lamentano organici ridotti di personale e che avrebbero bisogno di nuove professionalità tecniche da mettere al servizio del territorio per attrarre le prossime risorse in arrivo, soprattutto quelle del Piano di Ripresa e Resilienza".
"Ora la lettura degli allegati al bando fa emergere questa dimenticanza per i piccoli Comuni. Sarebbe stato opportuno, forse, agire su ambiti territoriali omogenei. Ad ogni modo mi auguro ci sia una spiegazione plausibile a quella che a prima vista appare una scelta iniqua. Altrimenti vorrà dire che aumenteranno solo gli squilibri di territori - conclude Scerbo - tra chi potrà avere e chi invece rimarrà tagliato fuori a prescindere. La solita guerra tra poveri nel povero Sud!”
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