Con "Celeste verità" di Tommaso Franchi viaggio introspettivo alla ricerca dei valori e della retta via

DI MASSIMILIANO LEPERA

È uscito da pochissimi giorni il romanzo d’esordio del giornalista Tommaso Franchi, brillante professionista nel suo settore e con una carriera già costellata di successi nonostante la giovane età. Conduttore di numerosi programmi sul canale nazionale Cusano Italia TV del digitale terrestre, tra cui “Pomeriggio con noi”, in cui si occupa, con numerosi ospiti, dei più svariati temi di attualità, Tommaso Franchi ha finalmente esordito anche come scrittore con quest’opera dal titolo molto emblematico, “Celeste verità”.

L’opera, che rappresenta un viaggio introspettivo alla ricerca dei valori e della retta via verso un futuro migliore, correggendo gli errori del presente, rappresenta dunque la riscoperta, da parte dell’uomo, dei valori più importanti della vita, che spesso vengono messi da parte, tralasciati, dimenticati, rimossi, sbiaditi nelle coscienze di ciascuno di noi, immersi nella routine quotidiana e nello scorrere rapido e chiassoso, spesso confusionario, del tempo, in cui spesso ci si sente forti, invincibili, già “arrivati”. Il protagonista del romanzo, Thomas Flanagan, rappresenta con una sorta di plurale maiestatis ciascuno di noi esseri umani, persi nei meandri dell’esistenza e con il bisogno di ritrovarci, ritrovando soprattutto il contatto con la realtà, con ciò che è vero, concreto. Il romanzo del giornalista che ha riscosso subito un grande successo sin dalle prime battute, pubblicato da SBS, dimostra che il sano giornalismo e la sana scrittura sono sempre alla ricerca della “celeste verità”.

Titolo che, tra l’altro, riecheggia il brano “Celeste nostalgia” di Riccardo Cocciante e che si riflette all’interno della trama snodata con maestria dal suo autore. Flanagan, il protagonista, ex broker di punta della “5th Avenue” di Manhattan, cade nella più totale povertà a causa di una serie di truffe e inganni di cui è sia vittima che complice, senza rendersene conto. Viaggiando negli angoli più oscuri e latenti della città, egli si rende conto di riuscire a stringere legami indissolubili con altri personaggi, i quali divengono suoi compagni d’avventura, rappresentando metaforicamente il “rifugio emotivo” che gli permetterà di sopravvivere. L’opera, che verrà presto presentata in diversi eventi e manifestazioni letterarie, si configura dunque come un romanzo di formazione e tutta la trama ruota attorno al valore incontrovertibile della verità, concetto spesso e malvolentieri dimenticato, che viene tuttavia riscoperto gradatamente dal protagonista Thomas Flanagan e pian piano viene posto al centro della propria esistenza, ripristinando la sua posizione nel mondo, nella società.

Il concetto di fondo che l’autore Tommaso Franchi vuole indagare, approfondire, porre al centro è dunque l’importanza estrema della verità per ognuno di noi, che ci consente spesso di risollevarci dalle cadute ed emergere dalle rovine, proprio come accade al protagonista. E il concetto è proprio in linea con quella che è l’attività che il vero giornalismo porta avanti e in cui il giovane e virtuoso Tommaso Franchi, con estrema dedizione e professionalità, riesce alla perfezione.

CLICCA QUI