Con Matteo “Jack” Messina nel suo viaggio in bici in giro per l’Europa: anche la Calabria tra le mete visitate

di CARLO MIGNOLLI

Immaginate di pedalare lungo strade tortuose, attraversare città antiche intrise di storia e fermarsi in piccoli villaggi dove il tempo sembra essersi fermato. Questo è quello che sta provando Matteo “Jack” Messina, giovane guida ambientale escursionistica ed eco-cicloviaggiatore originario di Villanova, che ha deciso di affrontare una sfida che ha dell’incredibile: un viaggio di un anno in giro per l’Europa in sella alla sua bicicletta con l’obiettivo di percorrere 35 mila chilometri.

Non è la prima volta che Jack decide di intraprendere avventure simili: “L’anno scorso ho percorso a piedi un viaggio dal Trentino alla Calabria e dopo circa 90 giorni ho raggiunto Brancaleone Marina” afferma. E in merito al viaggio che sta affrontando aggiunge: “Sta andando molto bene, ho attraversato Langhe, Monferrato, ma anche Costa Azzurra e Corsica”. Il ragazzo è partito domenica 7 gennaio proprio dalla sua città natale, Villanova d’Asti, e il viaggio è ancora all’inizio. Secondo i suoi piani infatti dovrebbe terminare intorno al 20 dicembre.

Tante sono tappe visitate e molte altre saranno quelle future, ma proprio in questi giorni Jack è passato nuovamente dalla nostra regione: “Sono arrivato dalla Sicilia a Villa San Giovanni e ho percorso la costa ionica fino a Brancaleone, luogo che mi ricorda il cammino dell’anno scorso ed è sempre bello tornarci perché ho anche degli amici che vivono lì. Sono poi giunto a Gioiosa Marina, dove vive la mia ragazza e ne ho approfittato per stare un po’ con lei. Ho attraversato anche Cutro, Santa Severina, San Giovanni in Fiore e da lì sono salito verso la Sila fino al Pollino, passando per Morano Calabro. La Calabria è una terra bellissima e merita di essere visitata”.

Nell'era dell'iperconnettività e dei viaggi rapidi, c'è ancora spazio per l'avventura autentica, per quei viaggi che ci permettono di rallentare il passo e di immergerci completamente nel paesaggio e nella cultura che ci circonda. Buona fortuna Jack e goditi il viaggio!

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