Concluso il servizio civile a Maida, il sindaco Salvatore Paone saluta e ringrazia i 12 giovani volontari

Una esperienza bella e formativa quella del servizio civile che si è conclusa in questi giorni anche per i dodici ragazzi impegnati nel comune di Maida. Il sindaco Salvatore Paone ha voluto rivolgere a tutti loro il ringraziamento “per l’impegno dimostrato da parte dell’amministrazione comunale. Il ringraziamento va esteso anche all’associazione “Centro Studi Futura”, che ha coordinato e monitorato il progetto per l’intera annualità”.

Tante le iniziative portati avanti in questo lungo anno: l’esperienza dei volontari  ha avuto inizio con l’organizzazione del viaggio a Matera “Capitale della Cultura”. Una iniziativa che è stata molto apprezzata dalla comunità: ben 200 persone hanno preso parte a questa meravigliosa esperienza formativa ed aggregativa. In seguito, i volontari hanno deciso di cimentarsi col concorso “Riscatta Maida”, concorso fotografico al quale hanno partecipato venti fotografi provenienti da tutta la provincia, scatti che sono stati raccolti in una mostra e che ora abbelliscono il Palazzo Municipale.

Valorizzare e abbellire il territorio, attraverso il decoro floreale di balconi, strade e particolari architettonici è stato il tema del concorso “Maida in fiore”, iniziativa di grande successo con oltre un centinaio di partecipanti. Nel corso dell’esperienza diversi e fruttuosi momenti di collaborazione con le associazioni presenti sul territorio comunale, il Premio Letterario Feudo di Maida, la giornata contro la violenza sulle donne, le giornate del FAI.

Inoltre, i giovani volontari hanno partecipato ai ai consigli comunali e a conferenze formative su contributi per la promozione del lavoro autonomo. Il primo cittadino nel suo saluto ha voluto ringraziare i partecipanti sottolineando come "dopo 15 anni il servizio civile è tornato a Maida.  Vi ringrazio per aver preso parte a questo progetto e aver dato ciascuno il proprio apporto. Spero sia stata una bella esperienza di crescita civica per ciascuno di voi e avervi dato qualche stimolo in più per quello che sarà il vostro percorso di vita personale e professionale. In una regione dove i giovani faticano a restare per la cronica mancanza di lavoro – ha concluso Paone - vi auguro di poter realizzare i vostri sogni professionali e continuare a dare un apporto concreto a questa nostra bellissima terra”.

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