Concorso Ematologia Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, scatta la diffida: "L'eventuale nomina illegittima"

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  23 dicembre 2021 21:12

E' uno dei concorsi a primario più 'chiacchierati' dell'azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. E, a giudicare dagli sviluppi, Ematologia lo sarà ancora. Infatti, dopo la pubblicazione dei verbali delle prove e dopo l'uscita pubblica della Cisl medici arriva una formale diffida al commissario straordinario dell'ospedale catanzarese, Francesco Procopio, a non assegnare l'incarico della struttura complessa al primo dirigente medico della graduatoria bensì al secondo poiché il primo sarebbe "privo dei requisiti necessari per l’accesso al secondo livello dirigenziale nella disciplina di Ematologia". L'atto indirizzato a Procopio è firmato dall'avvocato Antonello Talerico, legale per conto di dirigente medico (secondo) e della Cisl medici. Se non sarà accolta la diffida, allora si aprirà un giudizio. 

Secondo la diffida il primo medico "sarebbe sprovvisto dei requisiti per l’accesso al secondo livello dirigenziale, sia per quanto riguarda l’anzianità di servizio di sette anni in una struttura pubblica (la Fondazione Campanella è stato un ente di natura giuridica privata) e sia per il servizio (almeno cinque) prestato in una disciplina non equipollente (Oncologia medica)". Per la prima questione la diffida sostiene che il primo medico: "avrebbe svolto attività assistenziale fino al 9 aprile 2015 (è erroneo quanto precisato nella scheda redatta dalla Commissione che fissa la data del 2014) presso la Fondazione Tommaso Campanella, ente di natura giuridica privata, mentre dal 10 aprile è “transitato” presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro. Il servizio assistenziale è stato svolto presso l’Unità Operativa di Oncologia Medica, prima afferente alla Fondazione Campanella e poi all’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini”. Anche nella autodichiarazione dello stesso candidato - si legge ancora-, pur sussistendo delle palesi erroneità, lo stesso preciserebbe che fino al 24.07.2018 (?) avrebbe svolto attività nella disciplina di Oncologia".

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Sulla seconda questione, ancora la diffida cita: "ai sensi del Decreto Ministeriale 30 gennaio 1988 (Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l'accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale. G.U. Serie Generale n. 37 del 14 febbraio 1998) l’Oncologia Medica non è equipollente all’Ematologia"

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