di PAOLO CRISTOFARO
E' stato presentato da Gianluca Bruno, difeso dall'avvocato Giuseppe Trivolo, un ricorso al Tar della Calabria contro il Comune di Isola Capo Rizzuto, per chiedere l'annullamento della determina del 13 marzo scorso di approvazione del bando di concorso per un posto di istruttore direttivo contabile presso lo stesso Ente. Il Tribunale Amministrativo di Catanzaro lo ha accolto, annullando gli atti.
L'avversato bando di concorso, per la posizione economica identificata come "D1", a tempo pieno e indeterminato, prevedeva tra i requisiti di ammissione il possesso del titolo di studio in “Laurea magistrale (o specialistica: vecchio ordinamento) in Economia e Commercio, Economia Aziendale, Scienze economiche (vecchio ordinamento) o titolo equipollente; ovvero lauree magistrali e specialistiche equiparate”.
Il ricorrente, al quale il Tar ha dato ragione, sosteneva che l'inserimento di tali requisiti fosse in contrasto con il Regolamento comunale del 2010, disciplinante le procedure concorsuali, che per quella stessa posizione lavorativa includeva anche i possessori di laurea triennale in materie economiche.
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