Conflenti, Trunzo: "D'Assisi unico sindaco ridotto a ventriloquo"

"Il Sindaco di Conflenti, Emilio D’Assisi, ha inteso rilasciare delle precisazioni a seguito di un mio intervento stampa, nel quale, in qualità di Consigliere provinciale di maggioranza e in totale condivisione con il Presidente Mormile, esaltavo l’attenzione svolta dall’Amministrazione sul territorio" - esordisce così un comunicato stampa del Consigliere provinciale e vice coordinatore di Forza Italia Francesco Trunzo.

Il Sindaco ha tutta la mia solidarietà - aggiunge -, essendo stato letteralmente costretto a dover svolgere il ruolo di ventriloquo per soddisfare l’ego di chi, pur sentendosi comandante in capo del Palazzo di Vetro, non ha nemmeno il coraggio di esporsi con una risposta sulla stampa, tanto da costringere il povero D’Assisi e farlo in sua vece. 

Il primo cittadino sceglie tra l’altro, pur di difendere il poco occulto suggeritore, di rivolgere un attacco diretto a un consigliere provinciale e dirigente di partito come il sottoscritto, causando forte imbarazzo tra alcuni dei nostri iscritti (che tra l’altro lo hanno sostenuto): non è così che dovrebbe comportarsi chi dal primo giorno di governo della comunità ha dichiarato di essere il Sindaco di tutti.

A leggere quanto dichiara, inoltre, molti si sono posti un quesito: come può dare lezioni di ‘primogenitura’ ad altri colui che, come nel caso dei lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico del plesso scolastico di Coscaro, si prende meriti del lavoro dell’Amministrazione precedente? 

Oltretutto, nella foga di difendere il collega di partito, se la dichiarazione di D’Assisi corrispondesse al vero, ammette un fatto molto grave: ci sono pezzi di governo provinciale che non attuano scelte sulla scorta delle urgenze e di una complessiva programmazione, bensì solo per raccomandazione e continuità partitica. Diversamente, rivendico ancora una volta con orgoglio il lavoro svolto dai tecnici della Provincia anche a seguito delle mie segnalazioni, che hanno avuto la primaria esigenza di tutelare i cittadini (specialmente tramite il rifacimento e la messa in sicurezza delle arterie provinciali) e non certamente di avvantaggiare qualche esponente politico per mero ritorno elettorale.

Spero vivamente - conclude Trunzo - che il Sindaco di Conflenti possa per il futuro vestire i panni di ventriloquo delle esigenze dei suoi cittadini e non dei suoi riferimenti partitici. Noi, dal canto nostro, continueremo a lavorare umilmente, anche per il territorio del Reventino, senza distinzioni politiche o raccomandazioni di sorta".

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