Confronto politico caldo a Montepaone, la minoranza: "Alla ricerca di atti e fatti da chiarire"

di PAOLO CRISTOFARO

Continua a rimanere acceso il confronto politico a Montepaone, dopo una segnalazione su alcuni lavori pubblici che il gruppo di minoranza "Montepaone Bene Comune" ha fatto pervenire a "La Nuova Calabria" e la replica, altrettanto ferma, dell'amministrazione del sindaco Mario Migliarese. La nota dell'opposizione segnalava alcuni dubbi sui lavori presso l'asilo e presso la struttura che ospita la delegazione comunale nella zona Lido. Replica decisa, dicevamo, sia da parte della maggioranza che da parte della società che gestisce la struttura per l'infanzia. Ma l'opposizione insiste a denunciare la presunta assenza di risposte su alcune vicende amministrative da parte della gestione.

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"Innanzitutto da cittadini non possiamo che essere felici per nuove opere di cui tutti possiamo usufruire", esordisce il gruppo di minoranza "Montepaone Bene Comune", con una nota sottoscritta da Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia e Roberto Totino. Ma i consiglieri ritornano su alcuni punti. "Sullo stesso asilo nido, la precedente amministrazione aveva un'intesa con la provincia per un ammontare di 600mila euro per la ristrutturazione a fondo perduto, piuttosto che un prestito da restituire di 350mila che è andato perso", scrivono. "Le nostre non sono polemiche o come dalla maggioranza definiti autogol, ma semplici constatazioni e riflessioni, che purtroppo tante volte ci troviamo a fare senza i dovuti documenti, anche se debitamente richiesti", rimarcano ancora sottolineando un presunto mancato accesso ai fascicoli richiesti.

"Se realmente bisogna fare chiarezza, è necessario astenersi dal cercare di montare inutili polemiche che vorrebbero distogliere l'attenzione di chi legge da semplici riflessioni fatte da un gruppo politico comunale e iniziare a dare risposte che chiunque, conscio del suo ruolo, dovrebbe dare", proseguono. "Di certo qualcosa si è mossa. Sull'albo pretorio del comune qualche determina, almeno per quanto riguarda la delegazione, è magicamente apparsa dopo tanto silenzio", conclude la contro-risposta del gruppo di opposizione. 

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